La fase B del piano assunzioni straordinario del Miur continua a sollevare polemiche per quanto riguarda la mancanza di trasparenza nella gestione dell'invio delle proposte di nomina, invio 'programmato' da un cervellone elettronico in base ad un algoritmo, rimasto più o meno misterioso.

Ci sarà tempo fino al prossimo 11 settembre per accettare o per rifiutare l'immissione in ruolo nella sede predestinata, pena l'esclusione dalle graduatorie ad esaurimento. E poi?

Scuola, assunzioni organico potenziamento fase C e poi concorso 2016

Per chi ha inviato la domanda di assunzione entro il 14 agosto scorso, c'è ancora la speranza di entrare in ruolo con l'organico del potenziamento, la cosiddetta fase C, che metterà a disposizione oltre 48.000 posti comuni e più di 6.000 sul sostegno (anche se è facile ipotizzare che molti posti rimarranno scoperti).

Per tutti i docenti precari (ancora tantissimi) che resteranno fuori, resterà la speranza del concorso 2016. In un'intervista rilasciata al noto quotidiano 'Il Mattino', il ministro dell'Istruzione Stefania Giannini ha parlato di quella che sarà l'ulteriore possibilità di entrata nel mondo della Scuola. Quanti posti saranno disponibili nel bando di concorso che verrà emesso entro il prossimo 1 dicembre?

Concorso 2016: chi può partecipare, numero di posti e quanti saranno i candidati?

Ancora presto per dirlo, anche se il responsabile della scuola italiana parte da un minimo di 60.000 posti per il turn over: dopo il completamento della fase C (previsto entro la metà del mese di novembre) sapremo quanti posti vacanti verranno aggiunti.

Attualmente si ipotizzano non meno di diecimila posti in più a disposizione, tra sostegno, matematica alle scuole medie inferiori e laboratori alle scuole medie superiori.

Non dimentichiamo che per partecipare al prossimo concorsone 2016 è necessario essere in possesso dell'abilitazione all'insegnamento. Quanti saranno i docenti che parteciperanno alla selezione?

Il Ministero dell'Istruzione si aspetta un minimo di 150mila domande ma è possibile che il numero totale di candidati possa arrivare a 180.000: ciò vuole dire che, in media, ogni tre docenti precari concorreranno per un posto.