L'8 Settembre 2015 a Roma nella sala della Protomoteca in Campidoglio si è svolto il convegno MIDA Precari con tema unico: "La riforma della Scuola 2015 Decreto Legge 107 del 2015", altrimenti detto Buona Scuola.Al convegno sono state invitate tutte le forze politiche, che hanno partecipato attivamente alle discussioni svoltesi in modo pacato e costruttivo. Tra i volti noti della politica italiana: Senatore Mario Pittoni (Lega Nord), Deputato Fabio Rampelli (Fratelli d'Italia), Deputato Giuseppe Civati(Possibile), Senatrice Enza Blundo (M5S), Senatore Mario Mauro (popolari per l'Italia), Senatrice Francesca Puglisi (Partito Democratico).

La maggior parte degli esponenti politici èvoluta intervenire a sfavore della riforma scolastica in atto, soprattutto quando si è parlato dello scottante tema delle assunzioni.

Ma cos'è il MIDA?

Il MIDA Precari nasce sui social, le sue origini sono dapprima in Messanger e in seconda battuta su Facebook, dove oggi il gruppo conta circa 8 mila iscritti, una vero e proprio movimento nazionale. L'acronimo MIDA nasce da Movimento Insegnati Da Abilitare, perché nel recente passato l'obiettivo era far ripartire i corsi abilitanti per i docenti, avendone colto l'importanza molto prima della politica e delle varie associazioni. Il MIDA ha avuto con il passare del tempo sempre più importanza allacciando contatti politici importanti che hanno permesso alle rappresentanti, prima fra tutte Rosa Sigillò, di sedere ai tavoli del Miur per chiedere e contrattare bandi e direttive.

In pochi sanno che se i nuovi corsi abilitanti TFA e PAS sono partiti negli anni scorsi, grossa merito va proprio a questo movimento.Oggi il MIDA raggruppa non solo i docenti ormai abilitatisi, ma anche la terza fascia d'istituto, chiedendo per i docenti inseriti in questa fascia un nuovo Percorso Abilitante Speciale, dato che dal 2012 per varie peripezie e ritardi molti insegnantihanno ormai acquisito i requisti che erano necessariper l'iscrizione al PAS nel 2014; Pas che ancora in alcune regioni è in corso d'opera con il terzo scaglione.

Cosa ha chiesto il MIDA in convegno?

Al convegno in questione il movimento MIDA ha ripetutamente chiesto il doppio canale per l'assunzione in ruolo dei docenti abilitati e attualmente relegati in 2° fascia d'istituto. Infatti questi insegnanti hanno pari titolo abilitante di coloro che sono stati assunti quest'anno, ma che si trovavano in una vecchia graduatoria definita GAE (graduatoria ad esaurimento).

Le legge della Buona Scuolanon permette a questi docenti di accedere al piano assunzionale, generando di fatto una discriminazione che produrrà sicuramente un mare di ricorsi. Tutte le opposizioni di governo presenti convenivano con gli interventi dei presenti in favore dell'assunzione dei docenti di 2° Fascia, mentre l'unica rappresentante del PD, la senatrice Puglisi, ribadiva che l'unica via per i neo abilitati di passare a docenti di ruolo fosseil concorso che a breve sarà indetto. La maggior parte dei presenti ha inutilmente fatto notare anche le criticità che questa riforma e relativo piano di assunzionistannogenerando, vedi immissioni in ruolo di docenti senza neanche un giorno di esperienza nel mondo della scuola, a danno proprio dei neo abilitati che già vantano una pluriennale esperienza con merito.

Sicuramente la battaglia MIDA non si concluderà con questo convegno e neanche con il prossimo, dato che le coordinatrici sono sempre molto agguerrite e mordono il freno. Segue Video del convegno