Nei giorni scorsi, il ministro dell'EconomiaPier Carlo Padoanha ribadito che la flessibilità applicata al sistema pensionistico non potrà essere a costo zero per lo Stato sottolineando allo stesso tempo che la spesa previdenziale non può essere aumentata per non pesare sulla finanza pubblica (imperativo confermato anche dal premier Renzi). Per dirla in breve: la flessibilità tanto attesa non ci sarà. La proposta di legge Damiano-Baretta sul sistema Quota 100 non sarà assolutamente presa in considerazione. Quindi, solamente una sorta dimini-flessibilità da applicare a determinate categorie di uomini e donne, le più 'colpite' dalla riforma Fornero.

Interventi probabili solo su donne ed esodati

Le ultime notizie che ci giungono sulla riforma delle Pensioni mettono in evidenza che i due interventi più probabili saranno quelli relativi alla settima salvaguardia per gli esodati e all'applicazione di un nuovo sistema 'Opzione Donna' caratterizzato da requisiti anagrafici diversi (si parla di un innalzamento dell'età anagrafica da 57/58 a 62/63 anni) ma con assegni previdenziali più alti dovuti a tagli inferiori rispetto a quanto avveniva prima. Appare evidente, a questo punto, che il premier Renzi, a parte queste piccole modifiche da apportare al sistema pensionistico, non voglia affrontare la questione in maniera più 'corposa' dato che le sue priorità, probabilmente, sono altre: dall'abolizione della Tasi sulla prima casa al taglio dell'Imu agricola fino a giungere alle clausole di salvaguardia.

A questo punto, si pensa che una riforma previdenziale vera e propria non avverrà prima del 2018, al termine della legislatura. Le discussioni sin qui avvenute sembrano portare benefici solamente agli ultimi esodati (dovrebbero usufruire di 500 milioni di eurorimasti dalle ultime salvaguardie) e alle donne. Per il resto dei lavoratori non rimane nulla.

Solamente tanta pazienza, in attesa delle prossime elezioni politiche.

Aspettiamo ancora qualche giorno per capire come si muoverà il governo Renzi in merito alla riforma del sistema pensionistico. Date la vostra opinione nello spazio sottostante dedicato ai commenti.