Gli insegnanti sono un fattore determinante per l'istruzione e la formazione degli studenti. A ribadire l'importanza della professionalità dei docenti è l'ultimo rapporto di Eurydice che ha evidenziato il ruolo cruciale che svolgono gli insegnanti in tutta Europa.
L'elemento anomalo, semmai, è l'invecchiamento della classe dei docenti in tutto il continente: il rapporto parla di due terzi che ha più di quarant'anni; inoltre, nei prossimi quindici anni andrà in pensione circa il quaranta per cento dell'intero contingente.
Valutazione docenti: situazione in Europa
L'aspetto interessante è costituito dalla valutazione degli insegnanti, presente in quasi tutti gli Stati d'Europa, eccezion fatta che in Scozia, Turchia, Olanda, Irlanda, in Paesi Scandinavi come Norvegia e Finlandia, oltre che qui da noi in Italia: in ogni caso, in alcune nazioni come Scozia, Olanda e Finlandia, i presidi tengono colloqui frequenti o riunioni con i propri docenti con lo scopo di migliorare la qualità delle attività didattiche.
Occorre riconoscere che, nella maggior parte dei Paesi europei, è proprio il preside ad esercitare il ruolo di responsabile della valutazione del personale docente. Ma qui occorre fare una precisazione importante perchè soltanto in alcuni Stati, come ad esempio l'Inghilterra, la valutazione del dirigente scolastico è collegata ad un aumento stipendiale. C'è da citare, poi, il caso della Svezia dove i risultati della valutazione degli insegnanti rappresenta uno dei principi basilari in sede di contrattazione rinnovo contrattuale tra il dirigente scolastico e le parti sociali: migliori sono le performances dei docenti, maggiori sono i diritti ad un aumento salariale.
Scuola, docenti orientati verso insegnamento Bes e didattica multiculturale
Un altro dato importante: più della metà degli insegnanti europei vorrebbe specializzarsi nell'insegnamento agli studenti Bes (Bisogni Educativi Speciali) ma anche nella didattica digitale, mentre quasi il quaranta per cento vorrebbe incrementare la propria formazione nella didattica multiculturale o plurilingue (38%); al momento però soltanto il tredici per cento di questi insegnanti è riuscita a prendere parte a dei corsi specifici che riguardano questo tema.