L'Europa potrebbe avvallare le misure di flessibilità previdenziali inserite all'interno della legge di stabilità 2016, visto che a livello informale sarebbe confermato il "clima positivo" maturato in Commissione Ue nei confronti dell'Italia. Questo perché secondo il Ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan "la legge di stabilità è molto ben equilibrata e tiene conto delle risorse, ma anche delle grandi potenzialità del Paese". Una dichiarazione rilasciata nella giornata di ieri durante la trasmissione televisiva Agorà e che riprende quanto già affermatodal Premier Matteo Renzi.
Via libera dunque alla flessibilità previdenziale realizzata attraverso la settima salvaguardia dei lavoratori esodati, mentre anche le lavoratrici con opzione donna potranno finalmente vedersi garantito il diritto alla pensione anticipata che gli è stato negatonegli scorsi anni da due circolari Inps. Strada in salita invece per gli altri lavoratori in attesa di una sanatoria, che nell'intento del Governo saranno rimandati perlomeno ai prossimi mesi.
Riforma pensioni, per la minoranza Dem serve subito maggiore flessibilità
Stante la situazione, appare chiaro che proprio il tema della flessibilità in favore dei lavoratori precoci e di chi è rimasto disoccupato o vive una situazione di disagio in età avanzata potrebbe portare a discussioni accese durante l'iter parlamentare di conferma della legge di stabilità.
Ad anticiparlo è il Presidente della Commissione lavoro alla Camera Cesare Damiano, sottolineando come il mancato arrivo di una misura strutturale "sia un errore", soprattutto considerando"gli annunci fatti dallo stesso Premier". Le aspettative dei pensionandi, dopo aver sofferto quattro anni di stallo dovuti all'inasprimento dei requisiti della legge Fornero, erano infatti di veder arrivare finalmente un meccanismo che permettesse di ottenere un ingresso semplificato nell'Inps.
"Mi occupo dei problemi della gente e cerco di risolverli" spiega l'esponente della minoranza Dem: "mi batterò in Parlamento per modificare la Manovra".
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