La 'Buona Scuola' di Matteo Renzi mostra continuamente le sue falle organizzative e, intorno al bando del concorso scuola 2015-2016, le questioni e le contraddizioni sono molto forti: secondo quanto riportato e analizzato dalla FLC-CGIL di Napoli, partendo dall'analisi della distribuzione dei posti nelle Fasi 0, A, B e, soprattutto, C del piano assunzioni, è molto probabile, se non addirittura sicuro, che in Campania non potrà essere messo al bando alcun posto, per cui l'unica possibilità per i docenti precari campani è quello dell'emigrazione forzata in altre regioni.

La situazione non si prevede facile anche perché le procedure di compilazione del PTOF da parte delle scuole sarà successiva a quelle per il bando del concorso a cattedra 2015-2016: quindi, come verranno calcolati i contingenti di posti non soltanto nell'organico di diritto, ma anche in quello per il potenziamento? Ma soprattutto: cosa succederà con classi di concorso già affollate per natura e probabilmente sature dopo il piano di assunzioni? Pensiamo, ad esempio, alla classe A037, Filosofia e Storia, per la quale si teme che i posti messi a concorso siano in un numero bassissimo.

Classi di concorso e regioni 'sature': ultime news concorso scuola 2015-2016

Gli annunci del ministro Giannini confermano che il bando per il concorso scuola 2015-2016 arriverà entro la data del 1 dicembre: la domanda che ci si pone è come verranno calcolati i contingenti di posti e la suddivisione per classi di concorso e regioni.

Alla prima questione, quella relativa alle classi di concorso, è possibile che, per alcune di esse, non vengano messi posti a bando: la situazione rischia di diventare realmente beffarda per tutti coloro, abilitati TFA e PAS, che non soltanto non si sono visti riconosciuto il titolo per il piano di assunzioni, ma addirittura potrebbero non poter partecipare al concorso per alcune cdc 'sature': insomma, una beffa da 3mila euro.

Riguardo la seconda questione, quella delle regioni sature dopo il piano di assunzioni, è possibile che il governo Renzi opti per graduatorie di merito a livello nazionale: come per le Fasi B e C del piano di assunzioni, la proposta per i vincitori del concorso scuola 2015-2016 potrebbe arrivare anche a mille chilometri di distanza da casa e non c'è considerazione familiare che possa tenere, o ci si sposta o si perderà il 'privilegio' del posto fisso a scuola.

Le polemiche sono anche accresciute dalle possibilità di ricorso cui queste procedure concorsuali potrebbero andare incontro: dalla situazione di coloro che si trovano in III fascia delle GI, dalla questione dei 36 mesi di servizio, passando per i punteggi aggiuntivi connessi al TFA e il PAS. Insomma, il concorso per l'insegnamento presenta, al momento, più incognite che certezze. È tutto con le ultime news sulla riforma della 'Buona scuola' e le indiscrezioni sul concorso a cattedra 2015-2016; cliccate su 'Segui' in alto sopra l'articolo per approfondimenti.