Il Comitato per l'inserimento dei diplomati magistrali in GaE ha emesso un comunicato ufficiale, confermando la propria adesione all'assemblea organizzata dal Movimento Cinque Stelle a Roma, nell'auletta dei gruppi parlamentari di Montecitorio, il prossimo 4 dicembre 2015 e di cui si è fatta promotrice l'onorevole Silvia Chimienti.
Il professor Liberato Gioia, fondatore nonchè rappresentante del Comitato, ribadisce il continuo accanimento del governo e del Ministero dell'Istruzione nei confronti dei diplomati magistrali.
Diplomati magistrali vogliono l'inserimento nelle GaE: ultime news giovedì 26 novembre
Prendendo spunto dalla risposta del sottosegretario al Miur, Angela D'Onghia ad un'interpellanza parlamentare della senatrice pentastellata Enza Blundo, si fa presente come non ci sia alcuna volontà, da parte del governo, di aprire un dialogo e di condividere un percorso che possa arrivare alla soluzione della questione.
La situazione sta diventando insostenibile, così come viene riportato anche sul sito 'Tecnica della Scuola': moltissimi di questi insegnanti stanno svolgendo servizio di supplenza in tutta Italia, in molti casi senza nemmeno essere pagati (vedi gli inspiegabili ritardi nell'erogazione degli stipendi).Soprattutto, però, il governo continua a non tenere conto del fatto che l'inserimento nelle Graduatorie ad Esaurimento rappresenta un diritto dei diplomati magistrali, in quanto il valore abilitante del titolo è stato, oramai, riconosciuto più volte, sia dal Consiglio di Stato che in diversi Tribunali d'Italia.
Scuola, appello al governo del Comitato inserimento diplomati magistrali in GaE
Il comunicato del Comitato per l'inserimento dei diplomati magistrali in GaE sottolinea come ogni giorno si ricevano lettere da parte di insegnanti disperati, che non sanno più come fare per andare avanti, con figli a carico e senza avere la possibilità di lavorare, gettato via come una pezza dopo anni di sacrifici nelle supplenze, sempre a testa alta e con la massima dignità nonostante lo stato da precario.
Il professor Liberato Gioia ribadisce come i diplomati magistrali non hanno alcuna intenzione di fermarsi e di voler appellarsi anche alle maggiori istituzioni europee, pur di andare fino in fondo alla rivendicazione dei propri diritti. Il comunicato è rivolto, in particolare, al ministro dell'Istruzione Stefania Giannini, al Presidente del Consiglio Matteo Renzi, al Sottosegretario al Miur Davide Faraone e alla deputata del Partito Democratico Simona Flavia Malpezzi: 'Non potete continuare ad ignorarci così come state facendo'.