Il disegno di legge di stabilitàè passato ufficialmente alla Camera. La Commissione Bilancio, infatti, ha già iniziato i lavori per riesaminare tutti gli emendamenti contenuti nella nuova legge di stabilità che con entrerà in vigore a partire dal primo gennaio 2016. Opzione Donna e settima salvaguardia per gli esodati, sono questi i punti cardine su cui dovrà soffermarsi il Presidente della Commissione Bilancio alla Camera Francesco Boccia che ha già fissato al 27 novembre il termine per la presentazione degli emendamenti.
Estensione della settima salvaguardia e opzione donna
La Commissione Bilancio di Palazzo Madama, infatti, ha frenato sulle proposte di modifica avanzate dalle forze politiche, che avrebbero potuto estendere la settima misura di salvaguardia anche ai lavoratori in mobilità, del trattamento speciale edile e ai lavoratori che nel 2011 assistevano familiari affetti da disabilità grave.
L'art.19 del ddl di stabilità, inoltre, permetterebbe alle lavoratrici di lasciare anticipatamente il lavoro dopo aver raggiunto almeno 57 anni di età anagrafica e 35 anni di versamenti contributivi accettando un ricalcolo contributivo dell'assegno. Tale misura, però, esclude le lavoratrici nate nell'ultimo trimestre del 1958 che rimarrebbero penalizzate dall'adeguamento dei requisiti alla speranza di vita.
Anche l'emendamento riguardante l'estensione dell'opzione contributivo donna è stato respinto nel corso dell'esame in Commissione Bilancio al Senato e dovrà essere riesaminato alla Camera.
Proroga della Dis-Coll e bonus di 500 euro
A Montecitorio dovrebbe essere esaminato anche il tema inerente alle politiche culturali: il Premier Matteo Renzi, ha annunciato infatti, che nella nuova Finanziaria sarà inserito un bonus di 500 euro per circa 550 mila ragazzi che compiono 18 anni per dare loro la possibilità di partecipare ad eventi culturali.
Mentre altri 50 milioni di euro verranno stanziati per finanziare le borse di studio agli studenti più meritevoli.
La minoranza Dem, invece, chiede la proroga della Dis-Coll, ovvero l'indennità di disoccupazione per i lavoratori con rapporto di collaborazione coordinata e continuativa e a progetto oltre il 2015. Tra le proposte del Dem, anche un sostegno strutturale per i lavoratori stagionali.