Non introdurre le Pensioni flessibili è stata una scelta negativa, ha detto Cesare Damiano qualche giorno fa attraverso le pagine dell'Unità, dove ha anche espresso le proposte per Opzione Donna. Basandosi sulle dichiarazioni di Renzi, Damiano auspica in una soluzione nel 2016, "non più rinviabile". In sintesi, cosa ha spiegato il Presidente della Commissione Lavoro della Camera?

Opzione Donna: le proposte di modifica alla legge di Stabilità

Tra le cinque proposte di modifica alla Legge di Stabilità presentate e votate all'unanimità, riferisce Damiano, vi è un emendamento che consentirebbe di accedere alla pensione Opzione Donna a chi ha compiuto 57 anni di età (58 per la lavoratrice autonoma) entro il 2015, superando in questo modo il vincolo attuale dei 57-58 anni e 3 mesi previsto dallalegge di Stabilità che impedisce a chi compie gli anni a partire dal mese di ottobre di accedere alla pensione anticipata.

Naturalmente restano d'obbligo i 35 anni di contributi e la decurtazione mensile dell'assegno di circa il 30% inconseguenza del calcolo contributivo. Non si fa nessun accenno alla possibilità di prorogare Opzione Donna fino al 2018, come invece vorrebbero migliaia di lavoratrici, le stesse che hanno formato il gruppo Facebook.

Pensioni flessibili: la soluzione arriverà nel 2016?

Per quanto riguarda le pensioni flessibili, Damiano ha rassicurato i lettori dell'Unità affermando di non essersi affatto rassegnato. In base alle parole del premier Matteo Renzi, questo tema verrà affrontato nel corso dell'anno 2016. Il Presidente della Commissione Lavoro della Camera la definisce 'una partita troppo importante per essere messa da parte'.

Ma tra discutere e trovare una soluzione, ne passa di acqua sotto i ponti. E le successive parole di Damiano la dicono lunga sull'operato del Governo degli ultimi anni, soprattutto quando afferma che per paradosso ci stiamo ritrovando a doverci difendere "dagli effetti perversi del jobs act", che sta portando le imprese a tenersi le persone solo per il periodo in cui hanno gli incentivi.