Non passa giorno che il segretario federale della Lega Nord, Matteo Salvini, non attacchi il Governo e in particolare il premier Renzi per le mancate modifiche alla riforma Pensioni Fornero che nel 2011 innalzò drasticamente l'età pensionabile. "Se fossi Renzi - ha dichiarato oggi il leader leghista - invece di occuparmi di adozioni gay mi occuperei - ha sottolineato - di cancellare la legge più infame approvata negli ultimi anni ovvero la riforma pensioni della Fornero". Salvini propone anche di "cancellare gli studi di settore".

Salvini: Renzi si occupi di riforma pensioni invece che di unioni civili

Sulla riforma pensioni l'eurodeputato e segretario del Carroccio si è detto più volte disponibile ad appoggiare le proposte di legge del presidente della commissione Lavoro di Montecitorio, Cesare Damiano, della minoranza del Pd, finalizzate ad introdurre nuovi meccanismi per la flessibilità in uscita e l'accesso ai prepensionamenti. In particolare, con il ddl 857 si propone la pensione anticipata a 62 anni per tutti con 35 anni di contributi e assegni decurtati dell'8% e il pensionamento a Quota 41 di anzianità contributiva per i lavoratori precoci. Oltre che sulla questione previdenziale, intervenendo oggi durante un'iniziativa a Codroipo, in provincia di Udine, Salvini si è soffermato anche sulla questione di migranti.

"Mi dicono che qua qualche genio - ha detto il leader leghista criticando le politiche del Governo Renzi in materia di immigrazione - vorrebbe mandare 150 finti profughi. Se abbiamo i soldi - è la proposta della Lega - usiamoli per 150 friulani senza casa e senza lavoro, poi - ha proseguito - ci occupiamo del resto del mondo".

Dal Carroccio arrivano anche proposte su lavoro, fisco, sanità e sostegno alle forze di polizie.

Proposte della Lega anche su lavoro, sanità, fisco e forze dell'ordine

"E' necessario un po' di lavoro in più, delle tasse più normali e sostegno alle nostre forze dell'ordine - ha ribadito Salvini lanciando una appello critico al governatore del Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani, vice segretario del Partito democratico -.

Giù le mani dalla sanità - ha aggiunto il segretario della Lega e dagli ospedali del Friuli Venezia Giulia. Non si tagli nemmeno un posto letto - ha sottolineato Salvini a Codroipo secondo quanto riporta l'askanews - per la nostra gente".