Continuano il dibattito sulla riforma Pensioni 2016 e le polemiche sulla busta arancione. Torna a farsi sentire la voce del presidente dell'Inps Tito Boeri, nei confronti del quale la presidente della Camera Laura Boldrini chiederà al premier Matteo Renzi di intervenire su richiesta di tutti gruppi parlamentari (tranne che del M5s di Beppe Grillo) dopo sue affermazioni a proposito di buste arancioni e proposta per l'abolizione dei vitalizi parlamentari che ha sollevato un vespaio di polemiche.
Busta arancione per tutti, nuovo intervento del presidente Inps
Tornando a parlare delle buste arancioni che consentono il calcolo della pensione e che l'Inps non avrebbe potuto inviare ai lavoratori per la mancata approvazione di un emendamento nel quadro della manovra di bilancio che considera una "vendetta" per il suo piano di riforma pensioni e in particolare per l proposta di tagliare i vitalizi ai politici, Tito Boeri oggi ha detto: "Le manderemo. Ci impegniamo a mandarle - ha spiegato il presidente dell'Inps - perché bisogna raggiungere tutti, dobbiamo trovare il modo. Non si può sostituirle - ha aggiunto intervenendo al workshop 'L'implementazione dell'agenda digitale italiana e le nuove sfide della rete' - con la comunicazione online, visto che c'è - ha spiegato - chi non ha il Pin" per accedere alla piattaforma online sul sito dell'Inps.
Pensioni uomini e donne, continuano le audizioni a Montecitorio
Intanto, a proposito di pensioni, continuano le audizioni in commissione Lavoro alla Camera sull'indagine conoscitiva delle disparità esistenti tra uomini e donne in materia previdenziale. "La situazione femminile è particolarmente critica - ha spiegato oggi Mauro Bussoni, segretario generale di Confesercenti - in riferimento sia alla bassa percentuale della spesa pensionistica complessiva che per ciò che concerne - ha aggiunto durante l'audizione di Rete Imprese Italia - l'importo medio delle pensioni, anch'esso inferiore al comparto maschile".
Riforma pensioni 2016, Melania Rizzoli (Fi): serve flessibilità in uscita
Nel frattempo, sulla questione previdenziale critiche al Governo Renzi continuano ad arrivare dalle opposizioni. "Sulle pensioni, dopo la mancata restituzione di quanto dovuto a seguito dell'illegittimo blocco delle indicizzazioni, non si è avuto il coraggio - ha dichiarato oggi in una nota Melania Rizzoli, responsabile nazionale Welfare di Forza Italia - né di aumentare i trattamenti minimi né di approvare la più volte promessa flessibilità in uscita.
E mentre il presidente dell'Inps Boeri continua la sua personale battaglia sulle buste arancioni - ha aggiunto la parlamentare - la realtà è che il governo Renzi non riesce neanche più a comunicare con gli italiani".