Nelle giornate del 13 e 14 gennaio scorsi si sono tenuti i primi incontri tra le organizzazioni sindacali ed UniCredit nell’ambito della trattativa sulla seconda fase del Piano Industriale 2015/18. Fonti sindacali riportano i numeri dichiarati dall’Azienda per il perimetro Italia, si tratta di 5640 FTE in eccedenza (di cui 2400 già gestite nella prima fase) e 3240 ancora da gestire.
A queste si aggiungono circa 1360 riqualificazioni professionali. Nell’ambito delle eccedenze, 470 sono dirigenti dei quali circa 100 matureranno i requisiti per accedere al Fondo di Solidarietà.
L'Azienda ha confermato che la procedura si svilupperà in continuità con l'accordo del 28 giugno 2014 che già prevedeva l'accesso al Fondo di solidarietà (in combinazione tra la parte ordinaria e la parte straordinaria).
L’accesso al Fondo esuberi avrà durata di 30 mesi e si svilupperà in più fasi. Una prima fase prevede che entro il 3 febbraio prossimo si dovrà arrivare ad un accordo sindacale, successivamente si aprirà la seconda fase che prevede l’adesione al Piano da parte dei lavoratori interessati all’esodo. Una volta disponibili i numeri definitivi, l’Azienda di concerto con le organizzazioni sindacali deciderà come operare. In caso di adesioni inferiori alle attese si dovranno identificare strumenti idonei al raggiungimento degli obiettividel Piano Industriale.
Il Fondo Esuberi (che prevede una durata di 10 mesi in sezione ordinaria e 20 mesi in sezione straordinaria) avrà copertura pari al 78% (nel precedente piano del 2007 fu dell'80% circa). L’incentivo proposto dall’Azienda è pari a 2,5 mensilità. Per la parte Ordinaria (copertura 50-60% dello stipendio) il dipendente comunque prenderà la stessa cifra rispetto al Fondo Straordinario (circa il 70% dello stipendio lordo su lordo, 80% netto su netto) attraverso l'integrazione aziendale (circa il 20%).
L'Azienda ha proposto di tenere distinta la procedura di esodo in due sezioni distinte; da una parte Aree Professionali/Quadri Direttivi, Dirigenti dall'altra. Gli incontri continueranno nelle giornate del 20 e 21 Gennaio.