Ancora ritardi nella pubblicazione del bando docenti 2016, atteso da oltre 180mila docenti, che stando alle ultime notizie riportate su varie testate giornalistiche, sembra essere slittata alla prossima settimana di febbraio. Intanto, migliaia di concorrenti, hanno già iniziato a prepararsi sia con i libri di testo che con esercitazioni offerte da molti siti online. Su Facebook inoltre è attivo un gruppo di studio utile al confronto, nello specifico vediamo maggiori dettagli.

Prove, punteggi e presumibile data bando

In una precedente news vi abbiamo consigliato alcuni libri di testo utili alla preparazione al concorso docenti, e un gruppo Facebook, utile al confronto per i concorrenti che dovranno affrontare il concorso docenti.

Il gruppo conta oltre 21000 membri ed è reperibile al seguente link: https://www.facebook.com/groups/concorsodocenti2015/.

Ad oggi 2 febbraio, da parte del Miur, non c'è stato ancora nessun accenno alla data ufficiale per la pubblicazione dei bandi, si stima che il tutto possa avvenire entro la prossima settimana di febbraio 2016 (con molta probabilità nei giorni di martedì o giovedì, dal momento che i provvedimenti vengono pubblicati in G.U. in questi giorni). Sembrerebbe che questo ulteriore ritardo nella pubblicazione del bando, sia da attribuire ad ulteriori adempimenti tecnici. Intanto, ricordiamo che il bando porterà nelle scuole 63712 docenti, che saranno assunti dall'inizio del nuovo anno scolastico 2016.

Le prove per poter superare il concorso sono:

  • scritta: 8 domandea risposta aperta, due in lingua straniera (la durata della prova è di 150 minuti);
  • orale: prevede 35 minuti simulazione di una lezione e 10 minuti un colloquiosui contenuti della lezione e per accertare la conoscenza della lingua straniera.

Per la prova scritta ed orale, le commissioni giudicatrici potranno attribuire un punteggio massimo di 80 punti, (sono previsti 40 punti per la prova scritta e 40 punti per la prova orale), inoltre, 20 punti sono da attribuire per i titoli posseduti (ad esempiopubblicazioni e il servizio prestato continuativo per almeno 180 giorni).