Il concorso Scuola, insieme a tutti i suoi pasticci, resta ancora un cantiere aperto in attesa della pubblicazione dei tre bandi. La 'bacchettata' del Presidente del Consiglio, Matteo Renzi ha suonato come da avvertimento al ministro Giannini che dal suo 'Yes, of course' sembra essere passata ad un 'Yes, if we can....'.

Scuola, concorso 2016 ultime news 10 febbraio: quesiti in lingua straniera, due possibili opzioni

A proposito dei due quesiti di inglese, sembra ormai da escludere un 'peso eccessivo' nella valutazione finale. Le possibilità che attualmente vengono prospettate sembrano essere due: 1) la riduzione da due a un solo quesito in lingua straniera; 2) il mantenimento dei due quesiti (su otto) con una limitazione ai fini della valutazione finale del candidato.

Forse il governo si sta finalmente rendendo conto che non è questa la strada giusta per portare alla cattedra i migliori docenti.

Concorso 2016: domande di tipo metodologico

Un'altra questione importante da risolvere è quella legata alla natura delle domande, se cioè verteranno su argomenti di tipo nozionistico oppure metodologico. Un'importante anticipazione, secondo quanto pubblicato da 'Orizzonte Scuola', proviene dall'onorevole Maria Coscia, la quale ha lasciato intendere che i quesiti riguarderanno la metodologia: in pratica, ogni candidato verrà chiamato a mettere per iscritto i metodi didattici che intende adottare durante le sue lezioni.

Concorso docenti: insegnanti non abilitati ammessi con riserva?

Un altro aspetto importante potrebbe condizionare non poco lo svolgimento del concorso a cattedre 2016 e riguarda l'esclusione (o meno) dei docenti non abilitati: il Ministero dell'Istruzione sembra voglia tenere conto della probabile valanga di ricorsi in arrivo dagli insegnanti iscritti nella terza fascia delle Graduatorie di Istituto ed ecco perchè potremmo trovarci di fronte ad un'accesso con riserva, in attesa di sentenza.

Da qui il rapporto tra il numero di partecipanti al concorso e il numero dei posti andrebbe inevitabilmente a dilatarsi.

Per chi non l'avesse ancora capito, il prossimo concorso scuola 2016 avrà un percorso davvero tormentato come del resto lo è stato fino ad oggi: il nostro giudizio, che rispecchia anche quello dei nostri lettori, è che molto difficilmente verrà rispettata la 'profezia' del sottosegretario Davide Faraone in merito alle assunzioni dei primi vincitori del concorso già a partire da settembre 2016.