Torna ad accendersi il dibattito previdenziale sulle mancate rivalutazioni delle Pensioni, dopo il crescere dei ricorsi contro le sterilizzazioni degli aggiornamenti sulle fasce di reddito più alte. Il cosiddetto "bonus Poletti" aveva infatti previsto di rimediare alla precedente decisione d'incostituzionalitàpresa dalla Consulta sullostop agli adeguamenti, rimodulando le rivalutazioni sulla base del reddito dei potenziali fruitori. Di fatto, il bonus sarebbe stato garantito in senso inversamente proporzionale al crescere del reddito, fino alla soglia di sei volte la pensione minima (ovvero all'incirca 3000 euro lordi al mese).

Un provvedimento che sembra aver lasciato parecchi scontenti sul campo, visto che secondo quanto riportato da un approfondimento de "Il Secolo XIX" i ricorsi starebbero diventando "una valanga", utilizzando il termine scelto dal quotidiano per descrivere la situazione.

Rimborsi Inps e Bonus Poletti: Corte Costituzionale nuovamente chiamata a decidere

Nel frattempo la situazione rischia di aggrovigliarsi nuovamente, dopo che solo pochi giorni fa il Tribunale di Palermo ha deciso di rinviare alla Consulta il ricorso di un pensionato in merito al meccanismo di rivalutazione deciso dal Governo Renzi con il Dl 65/2015. Di fatto la Cortedovrà nuovamente prendere posizione, per giudicare se il Bonus Poletti possa considerarsi in linea con i dettati della carta costituzionale.

In gioco vi sono da un lato le rivalutazioni di milioni di pensionati e dall'altro le necessità dell'esecutivo di far quadrare i conti della spesa pubblica. Resta che la misura di correzione è risultata invisa sia a molti destinatari, sia alle numeroseassociazioni che li rappresentano e che hanno avviato una campagna in sostegno del pagamento delle perequazioni in favore di tutti i pensionati che si sono visti bloccare l'importo dei propri assegni con la riforma del 2011.

E voi, cosa pensate in merito a questa vicenda? Se lo desiderate, vi ricordiamo la possibilità di condividere la vostra opinione sul caso con gli latri lettori del sito tramite l'aggiunta di un nuovo commento. Mentre per ricevere tutte le prossime notizie di aggiornamento sulla previdenza potete utilizzare il comodo pulsante "segui" che trovate in alto, vicino al titolo dell'articolo.