La minoranza del Partito democratico non molla la presa sull'esecutivo per le modifiche alla riforma Pensioni varata nel 2011 dal Governo Monti con l'appoggio parlamentare della maggioranza di larghe intese. "Il 2016 - ha ribadito ieri in una nota il deputato della minoranza dem Cesare Damiano - deve essere l'anno della flessibilità delle pensioni e del consolidamento - ha sottolineato - del contratto a tutele crescenti introdotto con il Jobs Act". La minoranza dem plaude all'atteggiamento del premier nei confronti dell'Unione Europea ma chiede una maggiore determinazione anche sui temi della riforma pensioni.
Riforma pensioni 2016, la minoranza del Pd non molla la presa sul Governo Renzi
"Se ci si muove in una prospettiva socialista, europea e nazionale - ha aggiunto il presidente della commissione Lavoro della Camera commentando le ultime dichiarazioni di Renzi - si devono destinare risorse anche per correggere il sistema pensionistico e le regole del mercato del lavoro, vincendo veti e tabù - ha sottolineato l'autore di diversi ddl per la pensione anticipata - dell'Europa liberista". Di riforma pensioni si è discusso ieri, con diversi ospiti in studio, anche nel corso della puntata di Domenica Live, il programma tv condotto su Canale 5 da Barbara D'Urso. "Serve - ha affermato Gianluca Buonanno della Lega Nord - una rivoluzione pensionistica".
"Sono da chiudere - ha detto la deputata di Forza Italia Daniela Santanché - le regioni a statuto speciale, ma ci vuole una riforma costituzionale. Sulle pensioni la Corte Costituzionale - ha aggiunto - dice che non possiamo fare interventi retroattivi per eliminare le sproporzioni di quelle considerate d'oro".
Pensioni d'oro, dibattito da Barbara D'Urso in vista dell'esame dei ddl alla Camera
"Abbiamo fatto degli interventi come il prelievo di solidarietà - ha ribattuto Alessia Rotta del Partito democratico - che comunque è stato importante". "Noi abbiamo fatto un emendamento sulle pensioni d'oro - ha aggiunto Gianfranco Librandi di Scelta Civica - loro hanno la forza politica per una riforma costituzionale, ma non hanno votato quell'emendamento - ha evidenziato il parlamentare di Sc - né fatto nulla".
Intanto, a proposito di riforma pensioni e assegni d'oro mercoledì 2 marzo in commissione Lavoro alla Camera si riunirà il comitato ristretto per l'esame dei ddl sui trattamenti previdenziali di importi elevati. Mentre in commissione parlamentare di controllo degli enti previdenziali è in programma l'audizione del dirigente generale vicario e del direttore generale pensioni dell'Inps, rispettivamente Vincenzo D'Amato e Antonello Crudo.