Dal prossimo 15 marzo 2016 sarà disponibile un PIN unico per poter accedere a tutti i servizi messi a disposizione dagli enti e dalle amministrazioni. Il Ministro per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione Marianna Madia ha varato la cosiddetta nuova infrastruttura immateriale che permetterà a tutti i cittadini e alle imprese di poter usufruire dei servizi on-line offerti dalle amministrazioni. I primi tre gestori che dal 15 marzo renderanno disponibile l'utilizzo del PIN unico sono Poste Italiane, Tim e InfoCert, accreditati dall'Agenzia per l'Italia digitale della presidenza del Consiglio dei Ministri AGID.

L'8 marzo c'è stata la conferenza per la presentazione del servizio ed entro giugno 2016 saranno più di 600 i servizi digitali disponibili per tutti cittadini con un PIN unico.

Le agenzie che aderiranno al PIN unico

Il servizio per accedere on-line a tutti i servizi offerti dalle pubbliche amministrazioni da parte di enti e privati cittadini permetterà di avere un solo nome utente e password per collegarsi velocemente con gli enti che hanno aderito. Il sistema durerà in via sperimentale gratuita per almeno due anni e prevede tre livelli di sicurezza, di cui il primo è gratuito e gli altri sono riservati soprattutto ai professionisti e alle imprese. L'elenco delle aziende che hanno aderito al sistema SPID è abbastanza vasto e si prevede in continua crescita fino a coinvolgere tutti i servizi di pubblica utilità.

Inail, Inps, Agenzia delle Entrate, Equitalia, Regione Piemonte, Regione Umbria, Regione Toscana, Regione Liguria, Regione Lazio, Regione Emilia Romagna, Regione Friuli Venezia Giulia, Comune di Lecce, Comune di Venezia e Comune di Firenze.

Dove reperire tutte le informazioni utili

Per avere le informazioni utili alla digitalizzazione di tutti i servizi di pubblica utilità usufruendo di un solo nome utente e di una sola password e accedere ai servizi on-line, bisogna recarsi sul sito SPID del Governo oppure su quello dell'Agenzia per l'Italia digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Nel sito è presente anche un video che spiega in maniera molto semplice l'utilizzo del sistema.