Il Segretario generale della Federazione Lavoratori della Conoscenza CGIL, Domenico Pantaleo, ha inoltrato un comunicato stampa a varie testate giornalistiche della Scuola e non solo per denunciare il notevole ritardo dei pagamenti ai precari della scuola da parte dell'Amministrazione Pubblica. Pantaleo denuncia i numerosi ed eccessivi ritardi nel pagamento delle supplenze. Sono passatiormai ben 3 mesi e gli insegnanti non credono più alle promesse del Governo che inizialmente aveva giustificato il ritardo al periodo di transizione verso una fase di passaggioed efficienza.

Sono passati tre mesi e i precari della scuola non ancora percepiscono lo stipendio

Da chi dipendono questi ritardi? Il dilemma è tra il Ministero della Pubblica Istruzione (MIUR) e il MEF, che si scaricano le responsabilità l’uno sull’altro. La situazione ha una serie di conseguenze negative che vede come protagonisti diversi attori: gli insegnanti precari che non sono pagati, le segreterie scolastiche carichi di stress a causa un lavoro tempestivo ma poi non raccolto dalle superiori autorità amministrative, alcune condizioni contrattuali violate, il sistema informatico in costante ritardo e in perpetuo adeguamento. Benché il Governo voglia apparire veloce e all’avanguardia, nella realtà la sua andatura è quella del gambero perché invece di migliorare sta regredendo.

Sorge spontaneo questo interrogativo: è possibile che i precari debbano ricorrere per vie giudiziarie per rispettare il diritto allo stipendio per il lavoro prestato?

A queste numerose sollecitazione NoiPA. il portale che mira a dematerializzare i documenti della Pubblica Amministrazione, ha finalmente comunicato le date di emissione previste per il mese di marzo 2016:

  • Venerdì 11 marzo verranno saldati i pagamenti urgenti
  • Martedì 15 marzo verranno saldati in via speciale i compensi vari
  • Venerdì 18 marzo verranno saldati di nuovo i pagamenti urgenti (le rimanenze)
  • Giovedì 31 marzo verranno saldati in via ordinaria le competenze relative alla rata di aprile.