Non si ferma mai la battaglia dei docenti precari per cercare di bloccare le procedure del concorso Scuola 2016 e affermare il proprio diritto all'assunzione: la macchina concorsuale sembra essere in affanno e i casi delle regioni Lazio e Sicilia, ancora alla ricerca di commissari, lasciano ben sperare i futuri concorrenti. Secondo il Mida precari vi sarebbero i termini per invalidare l'intera procedura e cercare vie alternative per evitare quella che è stata definita senza se e senza ma 'una macelleria sociale', che porterà alla disoccupazione circa 2 docenti su 3.

L'attacco è molto duro, si chiede in parole semplici di non continuare a seguire il diktat del premier Renzi. Ecco quali sarebbero le motivazioni per cui si potrebbe arrivare all'annullamento secondo il Mida precari.

Come invalidareil concorso scuola 2016

Le motivazioni per cui sarebbe possibile invalidare le procedure del concorso scuolasarebbero due:

  • la prima riguarda il fatto che ancora oggi mancano griglie di valutazione per la verifica della prova scritta: lasciare discrezionalità assoluta alle singole commissioni significa immettere un principio di disparità di trattamento tra candidati di differenti regioni – a questo si aggiunge il fatto che, essendo domande a carattere didattico-metodologico, risulterebbe difficile trovare l'oggettività nella correzione
  • il secondo riguarda il reperimento dei commissari per le procedure concorsuali in alcune regioni: è proprio di ieri la notizia diffusa da OrizzonteScuola, secondo la quale l'USR Sicilia avrebbe invitato anche i docenti in pensione a prendere parte al concorso in qualità di commissari – le polemiche sono immediatamente montate sulla questione che un insegnante a riposo molto difficilmente sarà aggiornato su sui nuovi indirizzi metodologici e didattici che si sono diffusi negli ultimi anni

A queste motivazioni, si aggiungono quelle riguardanti l'accesso aldei docenti non abilitati – è possibile infatti che ad essere ammessi siano tutti i ricorrenti, come è stato per il concorso 2012.

Per il Mida precari, insomma, resta viva la speranza che si possa evitare quella che viene definita 'macelleria sociale': la lotta continua, anche se la data della prova scritta si avvicina sempre di più. Per aggiornamenti sulle battaglie dei docenti abilitati, cliccate su 'Segui' in alto sopra l'articolo.