Il lavoro è disciplinato dagli articoli della Costituzione ma non solo, ci sono anche le leggi approvate dal Parlamento che regolano questa materia delicata riguardante la vita di tutti. Dal lavoro dipende il futuro dei giovani, ma anche di quelli meno giovani. Infatti, sono coloro che si trovano alla soglia della pensione ad essere al centro di una questione negli ultimi giorni e a cui un decreto governativo ha dato soluzione. Si tratta del passaggio dal lavoro a tempo pieno a quello parziale per la categoria di lavoratori appena menzionata.
Cosa prevede il decreto
Il decreto firmato dal Ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, sancisce che i lavoratori vicino alla pensione, provenienti dal settore privato e soggetti a un contratto di lavoro a tempo indeterminato full-time, possono accedere a un determinato beneficio: il passaggio al lavoro part-time. Si parla di possibilità poiché tale passaggio non risulta essere automatico ma legato a determinati requisiti che il lavoratore deve possedere, i quali sono:
- Fine 2018 deve essere l'anno in cui il soggetto richiedente raggiungerà l'età idonea alla pensione di vecchiaia.
- Aver raggiunto i 20 anni di contribuzione Inps previsti dalla legge per poter ricevere la pensione di vecchiaia.
I suddetti requisiti vanno accertati, quindi il lavoratore dovrà recarsi allo sportello Inps, oppure on line tramite il proprio PIN, e richiedere il certificato che li attesta.
Soltanto dopo che il lavoratore sarà in possesso di tale documento allora il datore di lavoro formalizzerà la riduzione dell'orario da pieno a parziale attraverso un apposito contratto. Oltre alla riduzione delle ore di lavoro, l'agevolazione è data dal fatto che lo Stato finanzierà quella parte dei contributi Inps che il lavoratore non paga per via del nuovo contratto part-time.
In sintesi, fino a fine 2018 chi è vicino all'età pensionabile avrà la possibilità di lavorare la metà delle ore senza che gli verrà toccata la pensione. Da precisare anche che la parte di contribuzione finanziata dallo Stato non sarà soggetta a tassazione.