Le ultime novità sulla pensione anticipata donne e sulla quota 41 giungono da Titti di Salvo, componente della Commissione lavoro alla Camera dei Deputati, che ci ha gentilmente rilasciato questa intervista esclusiva. Siamo partiti da un chiarimento che Cesare Damiano,sostenitore diopzione donna e quota 41 per i precoci, ha chiesto a Renzi dopo l'approvazione del DEF da parte del Consiglio dei Ministri. Eccovi la sua opinione sulla parità di trattamento della pensione tra uomo e donna e sulle priorità da inserire in legge di Stabilità 2017.
L'intervista a Titti di Salvo
Damiano chiede all'esecutivo di chiarire "come intende risolvere il problema della paritàdi trattamento della pensione anticipata richiesto dall'Europa. Noi, suggerisce, abbiamo proposto diabbassare i contributia 41 per tutti: in caso contrario, l’innalzamento di un anno di contributi per le donne, aggiunge,metterebbe fine di colpo ai buoni propositi di miglioramento del sistema previdenziale”.Cosa ne pensa di tale affermazione e come l'esecutivo potrebbe risolvere il problema di uniformità richiesto dall'Ue?
L'innalzamento brusco dell'età pensionabile previsto dalla legge Fornero ha avuto un impatto particolarmente negativo sulle lavoratrici. Emerge nell'indagine conoscitiva sull'argomento in corso alla Camera in commissione lavoro, emerge nell'esperienza di tutti noi.
L' Europa pone in termini teorici il problema della parità nelle regole per l'uscita dal lavoro. La realtà' della vita delle donneè che tale parità non esiste, né nell'accesso al lavoro né nella prestazione di lavoro, né nelle relazioni di cura. La scelta da fare e da proporreè che alle donne sia riconosciuto previdenzialmente attraverso l'accredito di contribuzione figurativa, il doppio lavoro, e cioè i periodi di maternità e di cura.
Nel sistema contributivo vigente, per chi andrà in pensione con il sistema interamente contributivo, ciòè riconosciuto in modo molto debole, per un massimo di dodici mesi (4 mesi per figlio).
Priorità in legge di Stabilità: aspettativa di vita e lavoro svolto
A suo avviso quali misure prioritarie dovrebbero esserecontenere nella prossima Legge di Stabilità?
La legge di stabilità 2017 dovrà contenere scelte conseguenti al giudizio sulle storture da correggere: dal superamento delle rigidità nell'uscita dal lavoro, la flessibilità quindi, al riconoscimento di contribuzione figurativa per periodi di cura, alla rivalutazione delle Pensioni. Sarebbe utile poi un serio approfondimento sul rapporto tra aspettative di vita e tipologia di lavoro svolto: dai dati ufficiali del MEF emerge che l'aspettativa di vitaè inferiore fino a 5/6 anni tra il dirigente di una impresa e chi in quell'impresa svolge lavoro manuale. Ma l'aspettativa di vitaè il cuore del meccanismo su cui si basa il sistema contributivo: i contributi accumulati nella vita vengono spalmati per gli anni che separano l' età di uscita dalla pensione all'aspettativa di vita media tempo per tempo .
Per questo sarebbe giusto e serio approfondire l'argomento. Senza dimenticare che per parlare di sostenibilità del sistema previdenziale bisogna parlare di lavoro e crescita economica senza la quale per i giovani sarà difficile immaginare una pensione dignitosa. In questo giorni molta polemica ha suscitato l'intenzione espressa dal Presidente del Consiglio di destinare 80 euro al mese alle pensioni più basse. È' una intenzione giusta, già espressa quando la decisione ha riguardato le retribuzioni dei lavoratori con redditi fini a 26000 euro. Le compatibilità economiche, al netto della dialettica aperta con l'Europa sulla flessibilità, saranno decisive per verificare come a questa decisione, che è già un impegno e non un annuncio,si dia corso entro la fine della legislatura.