Abbassamento dell'età pensionabile e stop al metodo contributivo. Sono queste le proposte lanciate dal segretario generale della Fio-Cgil Maurizio Landini, pronto a chiedere un tavolo di confronto con il Governo per discutere il famigerato tema della flessibilità al fine di agevolare l'uscita a migliaia di lavoratori che tuttora sono costretti a lavorare per via delle norme pensionistiche troppo rigide introdotte nel 2011.

Landini chiede lo stop al sistemacontributivo

Lo stesso Landini, infatti, avrebbe ricordato la necessità di cambiare il sistema contributivo visto che, superando tale sistema, le giovani generazioni potranno avere un futuro pensionistico percependo anche un assegno discreto.

Anche il ripristino della vecchia pensione di anzianità risulta essere uno degli obiettivi prioritari della Fiom-Cgil. Lo ha dichiarato nei giorni scorsi il segretario Landini a margine dello sciopero che ha visto coinvolto gli operari metalmeccanici.

Stime Inps: calo delle pensioni nel 2016

Secondo le recenti stime dell'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, infatti, nel prime trimestre del 2016 sono state liquidati circa 95 mila trattamenti pensionistici subendo un calo del 34,5%, dovuto all'innalzamento dell'età di altri 4 mesi per via dell'adeguamento dei requisiti alla speranza di vita; dati allarmanti che preoccupano gran parte della popolazione. Secondo l'Inps, sono diminuiti anche gli importi degli assegni previdenziali scendendo da 995 a 945 euro rispetto al 2015.

Intanto, il Governon Renzi resta concentrato sulla proposta incardinata alla Camera, elaborata dal Presidente della Commissione Lavoro Cesare Damiano riguardante l'uscita pensionistica a partire dai 62 anni di età anagrafica e 35 anni di versamenti contributivi accompagnati da una penalizzazione del 2 % per ogni anno di anticipo dell'età pensionabile; ipotesi che ha ricevuto maggiori consensi ma che comunque non convince alla maggioranza dei lavoratori italiani. In un sondaggio realizzato dalla Ipsos, infatti, solo il 34 % dei lavoratori italiani avrebbe gradito l'ipotesi. Mentre il restante 59% hanno dimostrato tutta la loro contrarietà.