Mercoledì 11 maggio 2016 ci sarà uno sciopero del trasporto ferroviario che interesserà due regioni d’Italia e durerà 8 ore, dalle 9:01 alle 17:00. Si fermeranno tutti i treni della divisione Cargo di Trenitalia, la società commerciale che viaggia per il gruppo Ferrovie dello Stato Italiane. Lo sciopero preoccuperà soprattutto le aziende che usufruiscono dei servizi ferroviari di logistica e di trasporto merci di Trenitalia, ma comunque creerà gravi disagi in tutte le stazioni della regione. L'astensione dal lavoro è stata indetta il 12 aprile 2016 dai sindacati Orsa, UGL, Fast-Ferrovie, Filt-Cgil, Fit-Cisl, Fast-Ferrovie e Uiltrasporti e verrà fatta in data 11 maggio 2016 in tutta la regione Toscana.
Gli stessi sindacati hanno proclamato anche uno sciopero della società Trenord nella regione Lombardia che si svolgerà contemporaneamente, mercoledì 11 maggio 2016 dalle 9:01 alle 17:00.
Sciopero Trenitalia Cargo e Trenord per 8 ore
Oltre alla divisione Cargo della regione Toscana di Trenitalia, incroceranno le braccia i lavoratori dell'azienda Trenord, il servizio ferroviario che opera nella regione Lombardia. Questo sciopero creerà moltissimi disagi a tutti i pendolari che si spostano quotidianamente per studio o per lavoro in Lombardia. Diversamente da Trenitalia, Trenord non garantisce treni in caso di scioperi inferiori alle 24 ore. Per avere informazioni più dettagliate bisogna consultare il sito ufficiale della compagnia di trasporti ferroviaria.
Sciopero dei trasporti a Torino 11-12-13 maggio
Mercoledì 11 maggio 2016 ci sarà sciopero dei trasporti anche a Torino, e non viaggerà per otto ore la società Gruppo Torinese Trasporti GTT. Lo sciopero è stato indetto dai sindacati OSP USB Lavoro Privatoe OSP UGL Autoferrotramvierie interesserà l'intera provincia di Torino. Il Piemonte sarà bloccato da un altro sciopero che paralizzerà l'intera rete di trasporti ferroviari di tutta la regione: incroceranno le braccia i dipendenti della società Trenitalia dalle 21:00 del 12 maggio alle 21:00 del 13 maggio 2016. Per essere aggiornati sugli scioperi bisogna consultare i siti delle aziende o il sito del Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture.