Numerose novità sono contenute nell'emendamento numero AS 2299 presentato dalla piddina Francesca Puglisi al decreto di conversione in legge del pacchetto Scuola, attualmente al voto in Senato, presso laCommissione istruzione. Si parte dal compenso dei commissari che stanno prendendo parte al concorso nella scuola per l'anno 2016: con il ritocco del fondo di circa otto milioni di euro, il sottosegretario del ministero dell'Istruzione, Davide Faraone, ha fatto presente che ciascun commissario vedrà raddoppiato il proprio compenso fino ad arrivare a tre-quattromila euro.

È questa, pertanto, la risposta governativa alle polemiche scoppiate nelle scorse settimane dopo la pubblicazione di un rapporto relativo alla paga dei commissari, che sottolineava l'incongruenza delnumero di ore di lavoro totale eccessivo (al di fuori delnormale servizio nella scuola) rispetto a quanto percepito per l'incarico.

Supplenti scuola: i pagamenti entro 30 giorni, arriva il codice identificativo personale

Altra novità riguarda il pagamento degli arretrati per i supplenti:in molti, tra l'altro, non hanno ancora ricevuto l'accredito per leore di servizio svolte, in alcuni casi anche per il lavoro fatto ad inizio dell'attuale anno scolastico. Nell'emendamento è precisato che le supplenze dovranno essere liquidate nel giro di trenta giorni a partire dall'inizio del contratto di lavoro.

I presidi che dovessero ritardare od omettere il pagamento avranno delle penalizzazioni nella valutazione che determinail proprio salario accessorio. In ogni modo, i docenti che svolgeranno supplenze nella scuola si vedranno assegnati dei codici attraverso i quali si procederà ad unaloro identificazioneper tutta la durata della propria precarietà.

L'obiettivo è quello di semplificare le operazioni di pagamento degli stipendi.

Assunzioni scuola 2016/2017: operazioni entro il 15 settembre

È stato, inoltre, confermato lo stanziamento di ulteriori12 milioni e duecentomila euro a favore delle scuole paritarie che abbiano, al loro interno, degli studenti disabili: la media è di circa 1.000 euro per ciascun alunno.

Per quanto riguarda, invece, i periti industriali, è stato chiarito che occorrerà almeno la laurea triennale per l'inclusione all'albo. La norma rivoluziona, dunque, l'attuale disciplina per la quale è sufficiente il diploma di scuola superiore per poter svolgere la professione.Infine, c'è una data certa per le assunzioni nella scuola per l'anno scolastico 2016/2017: le operazioni di immissioni in ruolo non dovranno andare oltre al 15 settembre prossimo.