Appena 1,05 euro all'ora per i commissari che prenderanno parte al concorso nella Scuola a partire dal prossimo 28 aprile 2016, data d'inizio delle prove scritteper gli oltre 165 mila concorrenti. È la rivista specializzata Tuttoscuola a fornire il dato sulla paga dei professori che faranno parte di ciascuna delle 783 commissioni alle quali si aggiungeranno circa duecento sottocommissioni. Il compito principale di ciascun commissario sarà quello di correggere e giudicare i candidati alle prove scritte e orali: ogni commissione potrà avere un massimo di 500 candidati.
Ciascuna commissione sarà formata dal presidente e da 4 docenti, due commissari e due aggregati. Il numero totale dei commissari che serviranno sono all'incirca 10 mila dei quali la metà, ovvero i membri effettivi, dovranno rispondere alla chiamata fin da subito.
Commissari al concorso nella scuola 2016: perché molti docenti rinuncerebbero
Far parte della commissione del concorso 2016 comporterà molto lavoro e poca gratificazione. L'incarico da commissario sarà considerato come lavoro extra rispetto all'orario di servizio scolastico e che non prevede alcun rimborso delle spese. Sono già due valide motivazioni per le quali molti insegnanti rinuncerebbero all'incarico: la rivista parla di un numero di 650 mila docenti in possesso dei requisiti specifici per fare i commissari.
E poi la retribuzione non è affatto conveniente: al presidente di commissione spetteranno 251 euro lordi, ai commissari 209,34 euro. Il pagamento avverrà "una tantum": ciò significa che la somma spettante ai docenti coprirà l'intero incarico, da aprile, ovvero dal giorno dell'insediamento della commissione (durata 2 ore), finoall'estate prossima, quando verranno pubblicate le graduatorie (presumibilmente a luglio o ad agosto).
Concorso 2016: qual è la paga per presidente e commissari?
Il calcolo medio di 1,05 euro all'ora è conseguenza delnumero elevato dei quesiti scritti da correggere (più 4 ore di lavoro in aula durante lo svolgimento) e dalla presenza alle prove orali. Ciascuna commissione, come detto, dovrà esaminare un numero massimo di 500 candidati: i quesiti scritti da correggere saranno, pertanto, 4 mila, dato il numero di 8 domande scritte per ciascuna prova.
Ipotizzando che la correzione di ciascun elaborato scritto porti via 30 minuti di lavoro, occorreranno 250 ore di lavoro per ciascuna commissione. A queste orene andrannoaggiunte altre 300 per gliorali: ciascun candidato, infatti, avrà a disposizione 45 minuti di tempo per sostenere lasecondaprova. Gli adempimenti finali, scrive ancora Tuttoscuola, porteranno via altre 20 ore di lavoro. Il totale di ore che ciascun membro della commissione dovrà svolgere sarà, pertanto, pari a 576. Considerando che a ciascun commissario andranno 0,50 euro di compenso aggiuntivo per ciascunaprova corretta (per un totale di 250 euro massimo)e altri cinquanta centesimi per ciascun candidato ascoltato all'orale, ipotizzando che la metà dei candidati risulti idonei agli scritti e possa sostenere la prova orale, al commissario andrebbero altre 125 euro.
Fatti due conti, il commissario guadagnerà 609 euro lordi per l'intero periodo di concorso che diviso per il numero di ore impiegate fa 1,05 euro ogni 60 minuti. Qualche centesimo in più lo prenderà il presidente che percepirà 651 euro lordi totali che divisi per il numero di ore fa 1,13 euro all'ora.
