Docenti e tutor al fine di trarre il maggior beneficio dalla fase del peer topeer scelgono le situazioni di apprendimento e gli ambiti operativi da osservare in classe che possano contribuire alla strutturazione della competenza da potenziare. Una volta averdefinito le situazioni di apprendimento da osservare el’ambito operativo da supportareoccorre definire i tempiele modalità di osservazione. Vediamo a tal proposito maggiori dettagli e gli schema di osservazione di neoassunto e tutor.
Peer to peer: tempi e modi di osservazione
Premesso che i tempi di osservazione sono a discrezione del neoassunto e del tutor, infatti, èpossibile prevedere sequenze di momenti osservativi, a ruoli alternati, della durata di un’ora ognuno o anche più brevi; per quanto riguarda le modalità di osservazione, è preferibile definireuna sorta di protocollo di osservazione. Cosa vuol dire un protocollo di osservazione?
Ossia un documento in cuitutor e neo assunto concordano:
- cosa fa l’osservatore
- quali strumenti usa.
Inoltre, con il protocollo di osservazionereciproca il docente senior e il docente neoassunto potranno concordare che, nella fase di osservazione peer to peer, l’osservatore svolgerà le seguenti azioni:
- Ascolto
- Osservazione
- Compilazione della scheda di registrazione condivisa.
Per poter svolgere tali attività nella galleria foto vi lasciamo i due allegati, per l'inserimento delle attività svolte. A titolo di esempio dovrete annotare le azioni che fanno i docenti e gli alunni: il docente spiega, legge, commenta, divide la classe in gruppi, invece, gli alunni ascoltano, parlano, partecipano, lavorano in gruppo.
Vi ricordiamo, infine, che, conclusii momenti dedicati all’osservazione reciproca, occorre realizzare l’analisi congiunta sull’esperienza per la durata di un’ora, inoltre, altermine della riflessione condivisa:
- il tutor consegna al Dirigente Scolastico lo strumento di registrazione del peer to peer.
- il docente neo-assunto elabora un sintetico report, sottolineando dominanze, regolarità, stili di lavoro.
- Tale documento viene controfirmato dal tutor accogliente e costituisce elemento da consegnare al Comitato di valutazione.
