Il 1° maggio, la Festa dei lavoratori, non è stata una giornata dedicata ai 'festeggiamenti' ma alle critiche pesanti e alle polemiche intorno a quella che dovrebbe essere la riforma pensioni 2016/2017 del governo Renzi: si segnala innanzitutto la polemica dei lavoratori precoci che, pur essendo scesi in piazza, hanno sottolineato l'assurdità di un sistema che permette soltanto ad alcune categorie di andare in pensione anticipatamente (il riferimento è al cosiddetto 'super-scivolo' per i bancari). I sindacati in piazza per la festa del lavoratori hanno parlato a lungo sia di lavoro che di Pensioni, sottolineando come ci sarebbe bisogno di una legge che possa dare una speranza a tutti.
Si sottolinea, inoltre, lo scontro tra Elsa Fornero e Matteo Salvini: l'ex ministro del Lavoro era ospite da Lucia Annunziata e ha rilasciato dichiarazioni che hanno fatto letteralmente infuriare il leader della Lega Nord. Il nodo, infine, del bonus Poletti: le associazioni aderenti a rimoborsopensioni.it chiedono che la Corte Costituzionale si pronunci sull'incostituzionalità del provvedimento – i ricorsi patrocinati dal progetto rimborsopensioni.it sarebbero circa 7mila.
La rabbia dei lavoratori precoci: ultime news oggi 2 maggio riforma pensioni 2016/2017
Le ipotesi di riforma delle pensioni per il 2016/2017che il governo Renzi ha lanciato e che si riferiscono ad un prestito pensionistico garantito dalle banche e dalle assicurazioni con penalizzazioni ancora da decidere hanno, di fatto, tralasciato la questione dei lavoratori precoci e la loro richiesta per una Quota 41.
Questa categoria di lavoratori, molto attiva sui Social, ha dichiarato che non c'è nulla da festeggiare il 1° maggio in un paese in cui i diritti dei lavoratori vengono costantemente calpestati, ma la rabbia è montata soprattutto a seguito di una notizia connessa al decreto sulle banche varato venerdì: a quanto pare, sarà concesso uno scivolo di sette anni per anticipare l'uscita dal mondo del lavoro ai bancari, la motivazione della norma è quella di aiutare le banche a tagliare i costi eccessivi e le filiali.
Ancora una volta, secondo i precoci, si aiutano le banche e non si ascoltano le richieste delle altre categorie di lavoratori. I sindacati, in piazza, intanto hanno rilanciato la questione di una riforma delle pensioni che permetta non soltanto un'uscita anticipata, ma che faccia in modo che quelli che sono giovani ora possano sperare di poter accedere ad un trattamento pensionistico in futuro che sia realmente dignitoso.
Scontro Fornero-Salvini: ultime news riforma pensioni 2016/2017 oggi 2 maggio
Ma la giornata del 1° maggio ha visto anche Elsa Fornero ospite del programma di Lucia Annunziata. Come spesso accade, quando l'ex ministro del Lavoro appare in televisione, le polemiche sono immediatamente montate. La Fornero ha dichiarato, infatti, che è sbagliata la strada secondo la quale bisognerebbe anticipare la pensione per permettere che si riattivi il turnover generazionale: i dati che fornisce l'ex ministro dimostrerebbero come nei paesi in cui a 66 o 67 anni (definita 'età giovane') si lavora ancora anche l'occupazione giovanile è piuttosto alta. A risponderle è stato il solito Matteo Salvini che, sulla sua pagina Facebook, ha promesso di non mollare fino a quando la riforma pensioni Fornero non sia stata cambiata e soprattutto ha rivolto parole molto dure, invitando l'ex ministro a 'tacere' e ad andarsene in 'esilio'. Per aggiornamenti sulle questioni riguardanti le pensioni, i precoci e le riforme, cliccate su 'Segui' in alto sopra l'articolo.