Le ultime notizie post manifestazione sull'opzione donna giungono direttamente dal web:le lavoratrici non si sono fermate nemmeno dopo il successo del 19 maggio a Roma. Anzi Maria Antonietta Ferro, una delle amministratrice del gruppo, 'opzione donna proroga al 2018' ha postato sulla pagina ufficiale Facebook gli ultimi contatti che le 'lavoratrici guerriere' sono riuscite a prendere nel corso degli ultimi giorni. Nel post un resoconto dettagliato dei due ultimi incontri di rilievo avuti nella giornata di venerdì, uno con la senatrice Loredana de Petris, capogruppo di Sinistra italiana e presidente del Gruppo Misto al Senato, e l'altro con l'onorevole Titti di Salvo del Pd.
Eccovi gli ultimi aggiornamenti e le novità emerse ad oggi 23 maggio dai colloqui.
Colloqui importanti, proroga opzione donna realtà possibile?
"Nel primo pomeriggio di venerdì", si legge dalle parole postate da Maria Antonietta Ferro, "ho avuto la possibilità di incontrare la Senatrice Loredana de Petris". Che potrebbe, si legge tra le righe, concedere lorounincontro privato a Roma, o almeno questo è il desiderio reso manifesto dalle lavoratrici. Nel colloquio informale, nel frattempo, l'amministratrice del gruppo ha avuto modo di presentare il Comitato Opzione donna proroga al 2018 alla senatrice, che ha colto perfettamente le ragioni che spingono migliaia di lavoratrici a lottare per avere la possibilità di accedere alla pensione attraverso opzione donna.
Le iscritte al gruppo richiedono da tempo al Governo, anche nei talk show televisivi che si occupano di pensioni, di far divenire l'opzione donna una misura strutturale per l'accesso alla quiescenza.
La senatrice ha detto di sostenere la loro causa. Nel corso della giornata di venerdì, giorno che è dunque risultato proficuo per le donne, Maria Antonietta Ferro insieme al gruppo torinese e a Francesca Gabutti, iscritta al gruppo Facebook 'opzione donna ultimo trimestre 57-58', sono riuscite ad incontrare con un colloquio privato l'onorevole Titti di Salvo, che da sempre si è dimostrata favorevole all'estensione del regime sperimentale Maroni e disposta ad impegnarsi affinché le risorse risultanti dal 'contatore' vengano impiegate per tale scopo.
Aumentano dunque i sostenitori delle lavoratrici che richiedono l'estensione dell'opzione donna, e sebbene, come ragionevolmente ci ricordava l'onorevole Maria Luisa Gnecchi, nel corso di un'intervista esclusiva rilasciataci giorni fa, al momento occorre aspettare fine settembre e l'esito del 'contatore' per poter fare qualunque tipo di previsione futura, forse, vedendoquanti sostengono la causa, ad oggila prorogaOD sembrerebbe meno impensabile rispetto agli inizi di questa battaglia. Vi sentite, ci rivolgiamo alle lavoratrici, dunque, soddisfatte di quanto fin qui ottenuto?