Riforma Pensioni ancora lontana dalla realizzazione, stando anche alle novità negative che ci giungono dall'Inps. Pensioni precoci ancora a rischio e uscita dal lavoro che si allontana? Questi i temi caldi, dopo che l'istituto di previdenza sociale, nel rivedere i propri bilanci in vista della manovra ha quantizzato in 11,2 miliardi di euro il proprio passivo.Tuttavia, la revisione del bilancio è volta ad introdurre un'ottava salvaguardia per gli esodati.

INPS 11,2 miliardi di buco. Riforma pensioni in bilico a causadei bilanci negativi dell'istituto di previdenza sociale

Nell'istante esatto in cui agli italiani, cominciano ad arrivare le cosiddette buste arancioni, nelle quali è simulata la pensione che riceveranno in futuro, il passivo dell'INPS continua a crescere, mettendo a serio rischio la riforma pensioni e le modifiche che il governo dovrebbe apportare per tutelare pensioni precoci e altre categorie. Allo stato attuale, il passivo dell' INPS per l'anno 2016, dovrenne ammontare ad oltre 11,6 miliardi di euro. Con una differenza di circa 400.000.000 che erano stati iscritti nel precedente bilancio di previsione approvato nel mese di Febbraio.La causa è da attribuirsi ancora una volta alla legge di stabilità, la quale, ha prorogato ulteriori sgravi per i lavoratori con contratti a tempo indeterminato, ha esteso la possibilità per le donne di anticipare la pensione prima di aver raggiunto i giusti requisiti (purché accettino un metodo contributivo e non retributivo) e ha emanato una nuova (l'ottava) salvaguardia per gli esodati.

Riforma pensioni e gestione economica dell'INPS

Stando ad una nota di variazione, apprendiamo che i risultati negativi dell'esercizio economico risultanoaddirittura di 11,589 milioni di euro. Passivi derivanti dalla differenza tra il valore stesso della produzione e i costi della stessa.E la situazione, stando alla previsione di fine anno, sembra volgere sempre al peggio, con ulteriore perdita di circa altri 40 milioni di euro.

I. Il CIV (organo di controllo interno dell'INPS), già da qualche mese, nella figura di Gianpaolo Pattai, aveva annunciato le possibilità di un patrimonio in rosso a partire dal 2017.Lo staff del presidente dell'INPS Boeri, tuttavia, fa osservare che il passivo del patrimonio dipende esclusivamente da una pulizia dei conti.Pare infatti che i passivi, siano da attribuire agli accantonamenti al fondo svalutazione (nei crediti inesigibili).Continua quindi, l'eterna disputa sulla riforma pensioni, tra buchi, perdite e chiacchiere da bar, da parte di politici e sindacati.Nei prossimi giorni, si spera che il governo trovi finalmente i fondi necessari per sopperire al problemi di pensioni precoci e altre categorie interessate alla manovra.