Con il termine delle lezioni dell'anno scolastico 2015-2016 si ripresenta il tormentone delle ripetizioni private dei docenti. Un vero e proprio "business", come l'ha definito laFondazione Einaudi che ha condotto un dossier sull'argomento arrivando alla conclusione che le ripetizioni generano un volume d'affari che si avvicina al miliardo di euro (900 milioni). Quasi tutto in nero, ovvero 9 docenti su 10 che fanno ripetizioni a casa non rilascianoalcuna tipologia di ricevuta, precisa la Fondazione, con costi che variano a seconda che si tratti di studenti delle scuole medie (150 mila studenti coinvolti) o delle superiori (mezzo milione di studenti che vanno a ripetizione).

Ripetizioni private: possono farle i prof?

La legge 107 del 13/07/2015 (Buona Scuola), un anno fa, aveva stabilitoche i docentipossonosvolgere lezioni private purché non siano rivolte a propri studenti o a studenti della scuola dove insegnano. Nellarealtà, complice anche il passaparola, il 70 per cento dei genitori intervistati dalla Fondazione Einaudi ha dichiarato di aver mandato i propri figli a ripetizione da un insegnante della stessa scuola. E, pertanto,accade spesso che gli alunni del professore A vadanoa lezione privata dal professore B e viceversa, tutti della stessa scuola. I docenti più richiesti sono quelli di matematica (18,2 per cento), dellelingue straniere (13 per cento) e di italiano (8,3 per cento).

Quanto costa andare a lezioniprivate?

Prendere ripetizioni private costa, in media, 15 euro all'ora per i ragazzi delle scuole medie e quasi il doppio (27 euro all'ora) per gli studenti delle superiori. Il prezzo orario va moltiplicato per il numero di ore necessarie per colmare le lacune in una materia: alle scuole medie occorrono 35 ore, ovvero due ore a settimana per quattro mesi, alle superiori di ore ne servono dalle cinquanta alle settanta e i mesi di lezionesi allungano a sei.

L'esborso è, dunque, un onere non indifferente per le famiglie: per uno studente delle superiori che faccia tre ore settimanali di ripetizioni si spendono 324 euro mensili, ma la cifra aumenta se le ore vengonosvolte nei mesi estivi di chiusura della scuola:mediamente, per recuperare una materia, in un anno si spendono 1.620 euro.