Cosa succederà nella Scuola con il nuovo sistema di reclutamento? A rispondere a questa domanda ci ha pensato un articolo a firma di Anselmo Penna su Orizzonte Scuola, in cui viene spiegato cosa possono aspettarsi i futuri docenti dal loro lavoro. In base anche ad alcune note presenti nel Decreto scuola che è stato approvato di recente, i vincitori dei futuri concorsi a cattedra non saranno più assunti con contratti a tempo indeterminato (ma determinato), e avranno davanti un tirocinio da superare.

La riforma del reclutamento della scuola

Il sistema di reclutamento della scuola verrà riformato attraverso l'indizione regolare e periodica di concorsi a cattedra nazionali, in cui si assumeranno anche i docenti nella scuola secondaria statale.

Potranno accedere al concorso solo coloro che possiedono un diploma di laura magistrale o un titolo accademico di II° livello per gli ambiti musicali ed artistici. Il contratto che i vincitori firmeranno avrà la durata di tre anni, darà diritto a remunerazione e sarà legato al tirocinio da effettuare presso una scuola o una rete di scuole. Alla fine del primo anno di tirocinio, il docente otterrà un diploma di specializzazione per l'insegnamento secondario grazie ad un corso organizzato dalle Università. Pian piano e in modo graduale gli insegnanti verranno assunti a tempo indeterminato in seguito alla valutazione del loro periodo di tirocinio presso la scuola di assegnazione (o reti di scuole), anche in sostituzione dei docenti assenti (così si legge nel documento).

Ma che dire di coloro che non vincono il concorso? Potranno iscriversi ai corsi universitari e specializzarsi a proprie spese.

E i precari attuali?

Nel documento riportato da Orizzonte Scuola si parla anche di una normativa transitoria per tutti coloro che al momento sono precari e lavorano grazie all'inserimento nelle graduatorie.

Ma il nuovo sistema di reclutamento diventerà presto l'unico per reclutare e formare i docenti, e anche per effettuare le supplenze. Resta aggiornato sul mondo scolastico cliccando il tasto Segui in alto.