Si attendono grandi novità dall'incontro fissato per il prossimo 14 giugno, precoci e donne sono in attesa di comprendere se vi sarà spazio per la quota 41 e per la proroga dell'opzione donna nella prossima Legge di Stabilità. Grande fermento sui social, nelle pagine Facebook dei due gruppi i lavoratori si confrontano sul prossimo round Governo-parti sociali confidando che qualcosa si smuova nella giusta direzione, anche se il timore che l'esecutivo continui a puntare sull'APE, assegno anticipato,resta molto elevato. Nel frattempo le donne iscritte al gruppo 'opzione donna proroga al 2018' fanno sapere su Facebook di aver avuto anche un incontro importante ed ufficiale con la Boldrini, Presidente della Camera, in cui hanno ricevuto ampio sostegnoper loro lotta e un invito a 'non mollare'.

Pensione precoci e opzione donna: spazio per la flessibilitàdopo 14 giugno?

Il nuovo round Governo-sindacati è stato indetto per il prossimo 14 giugno e farà seguito a quello tenutosi lo scorso 24 maggio. Sarà un tavolo di confronto 'aperto' in cui si discuterà di previdenza e lavoro, loha detto il Ministro del Lavoro in occasione del Festival dell'Economia di Trento. Poletti ha altresì confermato che si cercherà di fare un intervento in favore della flessibilità in uscita già all'interno della prossima Legge di Stabilità, partendo da alcuni paletti fissi: le misure dovranno essere, ha aggiunto, sostenibili ed eque. Il ministero del lavoro ha convocato per le parti sociali la Camusso, Furlan e Barbagallo, mentre il Governo 'schiererà' dalla sua Poletti e Nannicini, sottosegretario alla presidenza del consiglio.

Sul fronte previdenziale la discussione sarà incentrata sulla riforma Pensioni e si discuterà soprattutto di flessibilità in uscita, si cercherà di vagliare le opzioni migliori per consentire ai lavoratori di poter accedere alla pensione anticipata. Il Governo punterà con buona probabilità sull'APE, mentre i sindacati dalla loro si batteranno affinché precoci, esodati, lavoratori che hanno svolto mansioni usuranti abbiano delle misure ad hoc, come l'ottava ed ultima salvaguardia e la concessione della Quota 41.

Sul tavolo restano aperte anche altre questioni lasciate in sospeso dalla precedente legge di Stabilità, si pensi alla proroga dell'opzione donna che dipenderà dall'esito del 'contatore'. Da questo controllo, che dovrebbe essere disponibile dal 30 settembre,si riuscirà a capire quanti risparmi effettivi, che le lavoratrici vorrebbero sapere 'blindati', saranno ancora disponibili per ricomprendere le escluse dell'ultimo trimestre 57-58 e le lavoratrici che ambiscono al prolungamento dell'opzione donna. Un tavolo dunque importante, che potrebbe fissare le basi per un ultimo round decisivo.