Arrivano novità per quanto riguarda la scuola. Sembra infatti che stia per nascere una sorta di concorso per istituto. Si tratta di una forma più mitigata della chiamata diretta degli insegnanti assegnati agli ambiti territoriali. Sembra proprio che il Miur possa cedere e che non sarà più il preside a scegliere i docenti come previsto dalla legge 107/2015, ma ogni istituto scolastico potrebbe fare una sorta di concorso per valutare gli insegnanti in base ai titoli. Il preside avrà dunque dei poteri limitati soltanto per quanto riguarda le tabelle di valutazione dei titoli.

Ecco quale sarà la procedura del concorso per istituti

Come funzionerà il 'concorso per istituto'? In primis la Scuola delineerà il profilo richiesto per i posti liberi presenti e indicherà anche i servizi richiesti e i titoli culturali. L'avviso sarà reso pubblico in un'unica data ai vari docenti. Il docente che si posizionerà al primo posto della classifica otterrà il posto con durata triennale. La procedura sarà una valutazione che si atterrà ai punteggi della mobilità. Ovviamente si tratta soltanto di uno schema che si sta delineando, ma ancora l'accordo non è stato firmato. Mancano ancora diversi elementi ossia che discrezionalità esso avrà nella scelta del docente. Anche i tempi di realizzazione non sono stati resi noti soprattutto visti gli ultimi trasferimenti che ricadono nel periodo di Ferragosto.

Miur e sindacati sembrano dunque propensi ad aprire una nuova strada per tutti gli insegnanti che sono stati assegnati su ambiti territoriali. La chiamata diretta sarebbe più mitigata e i criteri di valutazione saranno più consoni soprattutto per evitare che si mettano in atto criteri di assunzione poco chiari. Verranno maggiormente rispettati criteri di trasparenza a differenza di quanto avveniva con la classica chiamata diretta.

La legge 107/2015 verrebbe così moderata. I criteri che verranno presi in considerazione sarebbero:

  • curriculum del docente;
  • valutazione del professore con le griglie di valutazione;
  • titoli in possesso del docente.

Grazie a questo concorso per istituto i docenti non saranno più in balia di giudizi personali.