Compiti per le vacanze, compiti per le vacanze no. Il solito dilemma che compare puntualmente alla fine di ogni anno scolastico. Singolare, a questo proposito, l'iniziativa del sindaco di un piccolo paese in provincia di Nuoro, Mamoiada (poco più di 2.500 anime): il primo cittadino, Luciano Barone, ha addirittura emesso un'ordinanza che prevede l'abolizione dei compiti delle vacanze per tutti i ragazzi.
'Il Fatto Quotidiano' ha dato ampio risalto alla notizia, sottolineando anche le ragioni che hanno mosso il sindaco sardo a prendere tale decisione.
Ultime news scuola, 11 giugno: in Sardegna un sindaco dice no ai compiti delle vacanze
'Leggete, ragazzi, leggete quanto più potete durante l'estate ma non perchè siete costretti a farlo - afferma Luciano Barone - L'estate deve ispirarvi sogni ed avventure, se leggerete vi sentirete come rondini in volo. Provate a camminare la mattina sulla spiaggia, in riva al mare e cercate di pensare alle cose che amate di più nella vostra vita: siate liberi, sentitevi felici, cercate di far uso di tutti i nuovi vocaboli che avete imparato nell'ultimo anno scolastico.'
Secondo il primo cittadino di Mamoiada, non è giusto che la 'nube grigia dei compiti per le vacanze' debba rovinare l'estate dei ragazzi: un vero e proprio incubo è quello che si porrebbe davanti agli occhi degli studenti.
'Mi confronto con gli insegnanti: non delego le mie responsabilità, le affronto personalmente'
Naturalmente, l'ordinanza del sindaco non poteva che suscitare perplessità e polemiche, a cominciare dal preside della Scuola di Mamoiada. Luciano Barone non ci sta a subire le critiche: 'Non cerco notorietà - ha replicato il sindaco che ha studiato pedagogia - ma non si può dire che io non possa avere la titolarità di intervenire sull'opportunità o meno di dare i compiti per la vacanze.
Io mi confronto con gli insegnanti quotidianamente, seppur non abbia la pretesa di avere poteri sulla didattica'.
Il sindaco, piuttosto, ha invitato i ragazzi a tenere un diario dove raccontare le proprie esperienze. 'Fate molto sport - raccomanda infine Luciano Barone - e ballate, ballate in camera vostra o dove volete: siate allegri e gentili, non dite parolacce. Questi sono i compiti che vogliamo affidare ai nostri figli, quelli che danno un valore aggiunto alla vita'.