Un nuovo disegno di legge per l'ottavo provvedimento di salvaguardia a tutela degli esodati, i lavoratori più penalizzati dalla riforma Pensioni della Fornero varata nel 2011. Ad annunciarlo oggi, mentre continua il dibattito sull'Ape (Anticipo Pensionistico) su cui sta lavorando il Governo Renzi, sono i deputati Maria Luisa Gnecchi e Cesare Damiano, rispettivamente capogruppo del Pd in commissione Lavoro pubblico e privato a Montecitorio e presidente della stessa commissione parlamentare in cui sono incardinati, tra l'altro, diversi ddl per la flessibilità in uscita dal lavoro verso nuove forme di pensione anticipata.
Esodati, Damiano e Gnecchi: ecco nuova pdl per chiudere la partita definitivamente
"Abbiamo presentato una proposta di legge - hanno spiegato i due parlamentari in una nota congiunta -sull'ottava salvaguardia degli esodati per chiudere definitivamente la partita". Oltre 90 mila finora gli esodati salvaguardati, altri sono ancora da salvaguardare e la pdl Damiano-Gnecchi è fatta ad hoc. Ma tra gli impegni dei deputati dem non c'è solo la salvaguardia di altri 20 mila esodati, ma anche la correzione di alcune circolari dell'Istituto nazionale della previdenza sociale "che vanno al di là - secondo quanto hanno spiegato i due parlamentari alla stampa - di quanto previsto dai testi di legge". Il riferimento di Damiano e Gnecchi è "a Opzione Donna, per la quale - hanno sottolineato - la riscrittura del testo di legge da 'maturazione del requisito' a 'decorrenza del trattamento pensionistico', ha allungato il - hanno proseguito - periodo di permanenza al lavoro per le donne dai 15 ai 21 mesi", una interpretazione della legge che ha notevolmente ristretto la platea delle lavoratrici che possono beneficiare della pensione anticipata con l'Opzione Donna.
I parlamentari del Pd a Renzi: riparare alle ingiustizie della riforma pensioni Fornero
Questioni, quelle della salvaguardia esodati e della proroga Opzione Donna che si aggiungono ai fronti aperti sul sistema previdenziale, in particolare sulla flessibilità in uscita per l'Anticipo Pensionistico annunciato da Renzi che punta a superare le eccessive rigidità della legge Fornero.
"La somma di tutte queste ingiustizie piccole e grandi - hanno affermato Cesare Damiano e Maria Luisa Gnecchi in una nota - è quella che allontana i cittadini dalla politica e, come si è visto - hanno evidenziato - punisce il Governo nel voto".