Le ultime novità al 30 agosto sulle pensioni anticipate non sembrano delle migliori soprattutto per i lavoratori precoci, in attesa del prossimo incontro tra Governo e sindacati che si terrà il 12 settembre. Iniziano, infatti,a circolare le prime voci sulle misure attualmente al vaglio del Governo e purtroppo la quota 41 voluta dai precoci sembra ormai caduta nel dimenticatoio.Resistono, invece,altre misure per i precoci come il bonus contributivo per coloro che hanno iniziato a lavorare giovanissimi e l'abolizione delle penalizzazione post 2018 per quanti hanno avuto accesso alla pensione prima di aver maturato il requisito anagrafico dei 62 anni.
In questo marasma previdenziale non si può non pensare comunque a chi sta peggio, alle popolazioni che sono state duramente colpite dal Terremoto che ha devastato Amatrice nei giorni scorsi. I lavoratori hanno postato, subito dopo la tragedia, messaggi di solidarietà sulle loro pagine facebook, ora emerge anchesu change.org una petizione online che incita i parlamentari a dare un contributo significativo al Paese, ecco come.
Pensioni, oggi 30 agosto 2016: i parlamentari cedano il loro stipendio ai terremotati
Stefano Molini lancia una petizione online che indirizza a Laura Boldrini, Presidente della Camera dei Deputati, al senatorePietro Grasso, Presidente del Senato, chiedendo loro di intercedere affinché tutti i membri di entrambe le camereaccolgano favorevolmente la sua proposta.
Che consiste nel chiedere un 'sacrificio' concreto per un solo mese, agosto,a tutti i parlamentari, un sacrificio che servirebbe ad aiutare, concretamente e senza giri di parole, le popolazioni colpite dal terremoto. Stefano chiede a tutti i politici di cedere il loro stipendio di agosto, che stima essere al netto almeno pari a 10.000 euro, in favore dei terremotati.
Una cifra scrive, sulla piattaforma change.org, che permetterebbe di arrivare in tempi brevi a10 milioni di euro che servirebbero per fare fronte all'immane tragedia e per poter ricominciare ad immaginare un futuro.Cosi come molte persone 'comuni' precisa il signor Molini sono riuscite a mettere in moto una catena straordinaria di solidarietà nonostante il momento di crisi in cui si trova il Paese, anche i politici potrebbero fare la loro parte.
La petizione in rete da poco ha già superato i 15.000 sostenitori che ritengono, si legge dai commenti di chi ha firmato, doveroso un atto concreto da parte di coloro che ne hanno maggiore possibilità. Alcuni propongono che il contributo alle popolazioni colpite, da parte dei parlamentari, divenga mensile: una quota detratta dallo stipendio ogni mese. Per chi volesse firmare la piattaformaè change.org e la petizione è "I Deputati e i Senatori italiani donino il loro stipendio di agosto ai terremotati".