Finalmente si parla anche di assunzioni Ata, ma le notizie che sono state comunicate riguardo al numero delle assunzioni, non possono considerarsi una vittoria e tanto meno il numero di posti previsti per l'organico di fatto. A dirlo è l'Anief:il Miurcontinua ad accanirsi contro il personale Ata e non intende dare una risposta seria, a chi chiede un piano di assunzioni come quello per i docenti.
Promesse 10mila assunzioni Ata
Il Miur intende assumere 10 miladipendenti Ata, una risposta positiva alla richieste dei sindacati, ma non sufficiente se si pensa ai posti disponibili (20mila), cheverranno occupati con gli incarichi annuali fino al 30 giugno.Il personale oggi in servizio non è sufficiente, ma al ministero non sembra interessare e sono stati confermati i tagli di 2020 unità dell'anno scorso (gli stessi che il sottosegretario Davide Faraone aveva promesso di abrogare).
Il numero diposti in organicoAta avrebbe dovuto essere potenziato, con almeno altre 10mila unità in più, di supporto ai progetti, alle attività aggiuntive ealle novità introdotte dalla Buona Scuola (dato anche l'incrementoorganico di 50mila unità di docenti,senza contare quelli diquest'anno) ma il Miurdei posti Ata richiesti inderoga (9mila, che sono peraltro appena sufficienti) nevuole concedere solo 5182.
Marcello Pacifico ha dichiarato che l'arrivo delle assunzioni è una notizia che rende tutti contenti, ma con questi posti non si copre neanche il normale turn over: "il Governo ne doveva immettere in ruolo quattro volte tanto”. Di positivo c'è poi l’avvio delle procedure per il bando delconcorso per Dsga, mentre del concorso per Coordinatore Ata Amministrativo non si èper nullaparlato.
Necessari più posti e le assunzioni
Il giovane sindacato harimarcato riguardo alle assunzioni di6.243 precari rimandate a settembre 2016 dall'anno scorso,per iltransito del personale della provincia su tali posti (poinon è avvenuto), che questedovrebbero esserefattecondecorrenza dal 1° settembre 2015.
Il ministero continua ad accanirsi contro il personale Ata, tenendo in vigore la norma che vieta le supplenze brevi per assistenti amministrativi (se non laddove, l'organico è ridotto a tre unità) edei tecnici, ma i sindacati stanno lottando per la sua abrogazione.Perché invece di dare ai supplenti i migliaia e migliaia di posti liberi, non si assume con la stessa procedura prevista per idocenti e si preferisce che questo personale sia solamente rimborsato per la mancata assunzione per via giudiziaria?
Su tutti i fronti il personale Ata pagaun conto salato e con ildecreto interministeriale sugli organici Atasi continuaa procedere al risparmio sulla pelle dei peggio pagati e i più vessatidella Pubblica Amministrazione, il personale Ata. Ai posti vacanti, ne andavano aggiunti secondo Anief ben 20mila necessari come ‘potenziatori,ecco perché la notiziadelle assunzioni è poca cosa.
Negli anni passati con i tagli Tremonti-Gelmini la scuola ha perso 47 mila posti Ata, a causa della procedura di dimensionamento che ha tagliato una scuola su tre (e che continua anno dopo anno in silenzio), creando istituti di grandi dimensioni, che in molti casi funzionano male e sono pieni di disservizi, enon è finita qui, a settembre verranno eliminati altri cento istituti. Le battaglie giudiziarie su tutti i fronti continuano, equello che da una parte viene negato dalla politica, verrà riconosciuto da molti giudici. Dove sta il risparmio per lo Stato, in tutto ciò?