Abbiamo assistito, nei giorni scorsi, alle vivaci proteste degli insegnanti del Sud, costretti a spostarsi al Nord in base agli esiti derivanti dalla mobilità straordinaria 2016/2017. Tanta rabbia e delusione nei confronti della Buona Scuola, tanta contestazione nei riguardi di un algoritmo che sta decidendo la vita futura di migliaia e migliaia di insegnanti. Proteste nelle piazze e nelle reti social, che, per il momento, sono rimaste pressochè inascoltate dal governo.

Ultime news scuola, giovedì 11 agosto 2016: mobilità 'Renzi mandi sua moglie Agnese ad insegnare al Sud'

A questo proposito, è d'uopo segnalare la decisa presa di posizione di Antonio Coppola, dirigente DC napoletano, schieratosi apertamente dalla parte dei docenti 'esodati'. Le parole dell'esponente democristiano sono state dure e decisamente provocatorie nei confronti del Presidente del Consiglio, Matteo Renzi: 'Tutta colpa della riforma Buona Scuola firmata da Renzi: migliaia di famiglie saranno costrette a smembrarsi e ad affrontare pesanti disagi. Serve un atto di coraggio, presidente Renzi - prosegue Antonio Coppola, lanciando un messaggio diretto al Premier - mandi sua moglie, la prof.ssa Agnese Landini, ad insegnare al Sud, magari in Sicilia'.

Mobilità docenti ultime notizie: 'ministro Giannini blocchi i trasferimenti'

Il dirigente nazionale di Democrazia Cristiana ha invitato il Presidente del Consiglio a dare per primo l'esempio, visto che la signora Landini coniugata Renzi è stata assunta con contratto a tempo indeterminato a Firenze, 'quindi praticamente a casa sua.

Se questa è davvero la riforma che deve portare allaBuona Scuola', ha sottolineato Coppola, questo sarà il modo migliore per dimostrare tutta la solidarietà e la vicinanza del premier a tutti quei mariti che saranno costretti a veder partire le proprie mogli verso le cattedre del Nord. Naturalmente, Antonio Coppola, oltre a lanciare la provocazione al presidente Renzi, si è rivolto anche al ministro dell'istruzione, Stefania Giannini, affinchè venga posto immediato rimedio a questa ingiustizia, frutto di una legge anticostituzionale e di un algoritmo errato: 'Blocchi i trasferimenti, ministro: fermi l'esodo'.