La pausa estiva coincisa con le festività di Ferragosto rappresenta il momento più indicato per fare il punto della situazione sulla riforma della previdenza, i cui lavori riprenderanno a ritmo serrato a partire già da fine mese. Le ultime news sulle pensioni aggiornate ad agosto 2016 relative a precoci ed esodati e alle altre categorie ancora in attesa di novità ruotano su parecchi fronti: in primis le dichiarazioni del premier Renzi, che almeno a parole ha ingranato la quarta (‘In passato è stata usata l’accetta, adesso dobbiamo lavorarci di più’), in secondo piano il report prodotto dall’INPS dal quale è emersa la piena disponibilità finanziaria atta a salvaguardare gli ultimi 40mila esodati rimasti senza tutele.
A proposito di risorse, si parla di una manovra complessiva da 1,5 miliardi di euro. Infondo non possiamo però non considerare la situazione che vede coinvolte le casse pensionistiche private nella bagarre legata al salvataggio delle banche.
Pensioni agosto 2016, scatto Renzi: precoci ed esodati in attesa, intanto arriva l’APE
‘C’è ancora tanto da fare come le Pensioni’: lo ha detto Renzi qualche giorno fa a margine della festa del PD tenutasi in provincia di Modena. Le ultime notizie sulla riforma delle pensioni aggiornate ad agosto 2016 si rifanno dunque all’apparente volontà del premier di accelerare su un tema in merito al quale in passato ‘è stata usata un’accetta che ha prodotto uno scalino troppo grosso e generato pensioni minime troppo basse’.
Stando alle indiscrezioni emerse in merito alla legge di Bilancio che verrà partorita in autunno, lo stanziamento autorizzato dall’alto per il riassetto della previdenza si aggira sugli 1,5 miliardi di euro. Un pacchetto importante nel quale sperano in primis precoci ed esodati. Ad oggi l’unica cosa certa è che arriverà l’APE, ovvero l’anticipo dell’assegno per la flessibilità in uscita.
Certo le stime andranno riviste a settembre, ma la strada per avviare un percorso comunque lungo e tortuoso sembra segnata.
Riforma pensioni 2016 esodati, il report INPS dàsperanza: per i precoci ci vuole misura ad hoc
Per quanto riguarda riforma pensioni 2016 ed esodati tiene inoltre banco il report pubblicato dall’INPS che ha fatto il punto sulla categoria.
Ad oggi sono 42mila e spiccioli i lavoratori ancora in attesa, con il documento dell’ente ad aver dimostrato che le risorse per poter intervenire e chiudere il tutto ci sono. Per i precoci ancora nulla di nuovo all’orizzonte: la certezza è una, serve una norma ad hoc, cucita addosso ad una categoria che ha iniziato a lavorare presto (molto presto) e alla quale non si possono chiedere ulteriori sforzi.
Notizie pensioni agosto, le casse private devono salvare le banche
L’invito, chiaro e diretto, è arrivato dall’Adepp (Associazione degli Enti previdenziali privati), che neanche una settimana fa ha deliberato la partecipazione delle casse pensionistiche private al salvataggio delle banche italiane, Monte dei Paschi di Siena in testa.
L’iniziativa prende il nome di Atlante 2 ed è nata a seguito dell’invito del governo Renzi di stanziare 500 milioni di euro. A riportare la cosa l’ANSA, alla quale l’Adepp ha affidato alcune considerazioni personali. ‘L’importante – si legge nel documento – è investire a sostegno del sistema Paese’. Insomma, di carne al fuoco ce n’è. Settembre si preannuncia un mese estremamente caldo.