Le Graduatorie di Merito del concorso docenti 2016 che ancora devono essere pubblicate si aggirano intorno al 50% del totale. Analizzando quelle già pubblicate si è potuto notare un alto tasso di bocciati, che si aggira intorno all'80% dei docenti.Clamoroso il caso Calabria: zero ammessi su 23 partecipanti che concorrevano per 10 posti per la classe A18 (Filosofia e Scienze Umane) e solo il 5% di ammessi per la classe A19 di Storia e filosofia.Il primato della Calabria si accompagna a quello della Liguria, in cui per la stessa classe di concorso è stata ammessa alla prova orale una sola candidata.

La domanda che ci viene da chiedere è i docenti bocciati sono tutti ignoranti e incompetenti?I docenti che da anni, attraverso il sistema supplenze, affollano le classi con premura e con dedizione, non sarebbero più idonei ad entrare in classe? A dare una risposta all'alto tasso di bocciati al concorso docenti 2016, è stato il ministro Stefania Gianni durante il Videoforum su RepubblicaTv., vediamo i dettagli a riguardo.

Il Ministro Giannini: bocciature nella media

Per molti dei docenti abilitati a seguito del Tfa che non hanno superato il concorso, le prove proposte agli scritti erano sproporzionatetra complessità dei quesiti e tempo a disposizione. Inoltre, essi hanno sostenuto che si è trattato “non di un esame ma di un tentativo di decimazione".

Per il ministro Giannini, le bocciature che si sono registrate sono nella media. Il ministroinoltre afferma che i candidati bocciati non hanno dimostrato di avere una preparazioneper superare una selezione che valuta e promuove chi insegna adottando adeguate metodologie. Il ministro ha definito questa procedura concorsuale adoperata altamente selettiva e meritocratica, mirata a selezionare solo i migliori. Per i bocciati non c'è altra spiegazione senon quella dell’impreparazione dei candidati. Infine, il ministro Stefania Giannini ricorda che l'amministrazione è intervenuta nei casi di evidenti e clamorose stroncature dovute a problemi di valutazione.