Anno scolastico 2016/2017 al via ed, ovviamente, non potevano mancare gli interventi mediatici dei rappresentanti del Miur per parlare delle più importanti questioni legate al mondo della Scuola. Così, il sottosegretario all'istruzione, onorevole Davide Faraone, ha colto l'occasione per esprimere la propria opinione su diversi argomenti come le assunzioni, la mobilità e il prossimo concorso per l'assunzione di nuovi dirigenti scolastici.

Ultime news scuola, lunedì 12 settembre: Faraone a Radio 24 'Sul concorso fattori imponderabili'

Intervenendo questa mattina ai microfoni di Radio 24 nella trasmissione 'Attenti a noi due', Faraone ha dichiaratoche il governo sta mantenendo la tabella di marcia che si era prefissato.

Di fronte alle critiche per il concorsone e i migliaia di posti che resteranno scoperti, l'esponente del PD menziona le 120.000 assunzioni messe in atto sinora sulle 180.000 previste dal piano e 'ricordo come all'inizio molti dicevano che non ce l'avremmo fatta. Quando metti in atto un'operazione così grande, inevitabilmente ci sono dei fattori imponderabili perchè quanti potevano partecipare al concorso lo sapevamo: non sapevamo, invece, quanti potevano essere i vincitori. Il primo anno è stato l'anno delle assunzioni da GaE e quelli c'erano già - ha sottolineato Faraone - il secondo sarà l'anno del concorso e vedremo quanti ne assumeremo, il prossimo anno andremo a regime, ovvero riusciremo a raggiungere l'equilibrio'.

Faraone ha voluto poi smentire le ipotesi formulate dalla Cisl in merito al quaranta per cento di posti vacanti nelle scuole del Nord: 'Lo sapremo tra un po' quando avremo completato il percorso della mobilità, ma certamente non sono questi numeri. L'anno scolastico comincerà regolarmente, è tutto a posto, voglio rassicurare le mamme e i papà che ci ascoltano'.

Faraone: 'Concorso dirigenti scolastici il prossimo anno, sulla mobilità errori fisiologici'

Faraone ha parlato anche di concorso per i dirigenti scolastici: 'Il prossimo anno si farà il concorso per i presidi per farli andare a scuola all'inizio del prossimo anno scolastico, per cui noi contiamo di riuscire a coprire tutte quelle scuole dove attualmente vi sono presidi che svolgono incarichi di reggenza.

La bella novità - ha sottolineato il sottosegretario - è che questa volta selezioneremo i presidi, oltre che con il metodo tradizionale anche attraverso dei tirocini che faranno a scuola in modo che non verranno subito catapultati senza esperienza come se fosse il primo giorno'.

Infine, capitolo errori mobilità, un altro tema scottante: 'Su migliaia di assunzioni, qualche errore ci può stare: faremo le conciliazioni e qualche ricorso ci sarà - ammette Faraone - ma saranno numeri fisiologici che, ripeto, sono naturali quando si fanno delle operazioni così grandi'.