Le ultime notizie pensionioggi 6 settembre parlano soprattutto dell'incontro che si terrà tra il governo Renzi e i sindacati sul tema della riforma previdenziale. Oramai, tutto dovrebbe essere stato stabilito e il confronto si attende forse un po' meno aspro a partire da alcune dichiarazioni che sono state diffuse nella giornata di ieri. Il ministro Poletti aveva sottolineato quali sarebbero stati gli elementi di fondo dell'intervento di riforma Pensioni: l'APE, le ricongiunzioni onerose e un intervento sulle pensioni minime. Nella giornata di ieri si è parlato a lungo anche di aumento delle quattordicesime, che a questo punto sembra divenire uno degli interventi determinanti, mentre Cesare Damiano ha voluto ricordare al governo altri provvedimenti da attuare: dall'ottava salvaguardia per esodati ai lavoratori precoci passando per le mansioni usuranti e la proroga dell'Opzione Donna.
Minime o 14esima? Ultime notizie pensioni oggi 6 settembre
Le ultime notizie pensioni raccontano soprattutto del piano del governo di intervento per la riforma del sistema previdenziale. Un dubbio sembra restare ancora: se intervenire sulle pensioni minime o 'soltanto' mediante un allargamento della platea della quattordicesima. A margine degli incontri per il G20 in Cina, Matteo Renzi ha sottolineato che le priorità sono l'aumento delle minime e le misure di contrasto alla povertà. Nel frattempo, si fa sempre più forte l'idea che l'intervento più adatto sia quello sulle quattordicesime: al momento non si hanno informazioni precise sui requisiti, ma l'idea sarebbe quello di aumentarle del 25%.
Eventuali provvedimenti sulle pensioni minime potrebbero rappresentare il terreno d'intesa con i sindacati ed è probabile che, per far digerire l'APE ai sindacati, una misura in tal senso possa essere particolarmente utile.
La Cgil non ci sta: ultime notizie pensioni oggi 6 settembre
Nel frattempo, la vigilia dell'incontro tra governo e sindacati è stata particolarmente calda.
Le ultime notizie pensioniraccontano infatti di un lungo intervento di Susanna Camusso che non sembra concordare sul meccanismo di riforma pensioni APE. Si tratterebbe, in parole semplici, di un regalo a banche e assicurazioni e non può essere accettato che un pensionando si indebiti per poter accedere in maniera anticipata al suo trattamento pensionistico.
Durante l'intervista rilasciata a Il Sole 24 Ore, la Camusso ha anche sottolineato quale dovrebbe essere il primo intervento sulle pensioni da mettere in campo: quello di contrasto alla povertà nei confronti di chi, a causa della riforma pensioni Fornero, si trova in stato di disoccupazione e non ha possibilità di accedere alla pensione. Insomma, la giornata di oggi si attende particolarmente calda. Per aggiornamenti, cliccate su 'Segui' in alto sopra l'articolo.