Nella giornata di ieri c'è stato un primo tavolo tecnico tra sindacati e Governo, vediamo quali sono le ultime novità sulle pensioni emerse dopo questa mediazione e quale scenario si prospetta per i lavoratori precoci che chiedono la pensione anticipata con quota 41, senza penalizzazioni. Cesare Damiano ha commentato il confronto e si è detto soddisfatto, spiegando che "Il confronto sul tema della previdenza ha fatto ulteriori passi avanti".
Pensioni anticipate 2016 e APE, ultime novità dal confronto sindacati-Governo
Dopo l'incontro i Sindacati hanno riferito che al termine della mediazione sembra deciso che l'APE potrà esser richiesto a partire dal prossimo anno dai 63 anni di età, quindi con 3 anni e 7 mesi di anticipo rispetto al pensionamento di vecchiaia.
Questo in parole povere vuol dire che con l'APE potranno andare in pensione nel 2017coloro che sono nati fino al 1954, una volta compiuti 63 anni. Tra gli altri risultati importanti raggiunti al tavolo, in attesa del prossimo incontro finale del 21 settembre, c'è anche la 14esima per i pensionati per tutti quelli che percepiscono fino a 1000 euro al mese (alzando così il tetto attuale che limitava la possibilità solo per chi arrivava fino a 700 euro al mese). Inoltre stando a quanto è trapelato c' è un altra buona notizia in tema pensionistico, come segnala il sole 24 ore di oggi le "ricongiunzioni tra i periodi assicurativi in diverse gestioni dall'anno prossimo non dovrebbero essere più onerose".
Pensioni precoci, ultime novità su quota 41 e notizie: che fine farà?
Insomma, passi avanti e buone notizie sul fronte delle Pensioni con queste ultime novità, ma resta ancora da sciogliere il nodo dei lavoratori precoci che chiedono quota 41. Il provvedimento presentato nel ddl 857 da Damiano, che fine farà? Il 21 settembre ci sarà l'ultimo incontro per rendere definitivo il pacchetto degli interventi pensionistici, e si dovrà risolvere il problema dei precoci.
Proprio per questo Cesare Damiano ha spiegato che la strada è quella giusta, ma che "Molte altre misure sono ancora da precisare.Saranno decisive le soluzioni che verranno adottate per i precoci e per gli esodati dell’ottava e ultima salvaguardia per dare una valutazione complessivamente positiva". Il Governo Renzi deve compiere ancora un passo, quello di trovare le risorse per garantire quota 41 ai lavoratori.
Ce la farà? O all'ultimo salterà ancora una volta tutto, rendendo la riforma delle pensioni ancora una volta "menomata"? Fateci sapere la vostra idea qui nei commenti, e se volete restare aggiornati con le ultime novità suiprecoci e su quota 41 cliccate segui!