Davanti la televisione di un locale pubblico, nel momento in cui il ministro della pubblica istruzione Giannini assicura che il concorso docenti 2016 sta andando benissimo e non ci sono problemi si leva un boato di disappunto. Numerosi docenti della classe di concorso B021, ex C510 (laboratori di servizi enogastronomici, sala e vendita) del Lazio e regioni collegate lamentano di aver completato tutte le prove concorsuali il giorno 8 settembre e di non aver avuto ancora notizie delle graduatorie di merito. La situazione risulta essere comune a molte altre classi di concorso.
L'iter del concorso della classe B021: dalla prima convocazione alla prova orale
I docenti della B021 del Lazio e regioni collegate hanno svolto le prove concorsuali in tempi molto lunghi. La prova scritta si è svolta il 16 maggio, la prova di laboratorio il 05 luglio e la prova orale dal 01 al 08 settembre. Tempi lunghi dettati dalla commissione e dalle vacanze estive in mezzo. I risultati delle prove scritte e di laboratorio sono stati inviati per email private ai singoli candidati, mentre per quanto riguarda i risultati delle prove orali, questi sono stati resi pubblici nel sito della scuola in cui si è svolto l'esame. Finite le prove concorsuali, i docenti sono stati invitati a presentare le copie dei documenti attestanti il possesso dei titoli non documentabili al fine di procedere al calcolo del punteggio titoli.
Il punteggio in graduatoria viene calcolato tenendo conto del totale dei risultati delle singole prove, sommato al punteggio derivante dai titoli posseduti. La graduatoria che ne risulta, viene chiamata graduatoria di merito in quanto stilata con i soli vincitori. La paura di essere stati bocciati è tanta, visto l'alto numero dei bocciati.
Quale futuro?
Non essendo ancora uscite le graduatorie di merito, molto probabilmente, i docenti della B021 vedranno i frutti del loro sacrificio nel prossimo anno scolastico quando, con molta probabilità, saranno chiamati a svolgere l'anno di prova in ritardo rispetto ai colleghi di alte classi di concorso.
In attesa che qualcosa si muove, la situazione economica si fa complicata: chi risulta essere disoccupato e chi, invece, percepisce l'indennità di disoccupazione ridotta rispetto allo stipendio. Riuscirà l'Ufficio Scolastico regionale del Lazio o chi di dovere a pubblicare le tanto agognate graduatorie di merito?