Le ultimissime novità al 12 ottobre 2016 sulle pensioni precoci e sulla quota 41 giungono da una lunga ed articolata intervista che ci ha rilasciato Moreno Barbuti, uno degli amministratori del gruppo Facebook' lavoratori precoci uniti a tutela dei propri diritti', che ringraziamo per il tempo dedicatoci. I lavoratori delusi dall'operato del Governo, che ha riservato, al momento, la Quota 41 ad una platea ristretta di soggetti, scenderanno nuovamente in piazza. L'obiettivoè quello di convincere l'esecutivo ad estendere la quota 41 a tutti i precoci.

Eccovi le sue parole sulle due manifestazioni in programma, quella del 18 a Roma e quella del 22 a Bologna e le anticipazioni sul prossimo incontro con Tommaso Nannicini.

Novità pensioni precoci e quota 41: la lotta continua in piazza

Quali politici presenzieranno a Roma? Rizzetto ha annunciato la sua presenza non solo a Roma dinanzi a Montecitorio, ma anche il 22 a Bologna. Chi rappresenterà i quota 41 in tale occasione, vi dissociate da tale ulteriore manifestazione o l'obiettivo resta comune?

C’è un proverbio che recita: chi non è contro di noi è con noi. Sicuramente il nostro gruppo 'Lavoratori precoci uniti a tutela dei propri diritti', lotta per la revisione della riforma Fornero e per l’approvazione della quota 41.

Abbiamo saputo che ci sono altri gruppi che hanno lo stesso obiettivo e stanno organizzando a loro volta manifestazioni sul territorio nazionale. Ben vengano tutte le iniziative che hanno come scopo il raggiungimento della quota 41 e l’abolizione del meccanismo dell’aggancio all’aspettativa di vita. Queste sono le nostre priorità.

Certo in Italia esistono diverse questioni da risolvere, ma noi preferiamo concentrarci sul problema Pensioni che già ci sembra un argomento che richiede molte energie e partecipazione, se dovessimo interessarci dei problemi a 360° molto probabilmente non ne risolveremmo adeguatamente nemmeno uno. Il nostro gruppo si batte in modo specifico perché venga modificata la riforma Fornero.

L’importante è che tra i vari gruppi esistenti in materia, ci sia il rispetto reciproco e le energie vengano dirette verso l’obiettivo comune e non disperse in eventuali concetti di rivalità. Ricordiamoci sempre che l’unione fa la forza. Apprendo da lei che l’Onorevole Rizzetto presenzierà alla nostra manifestazione a Roma e poi a quella di Bologna durante le attività di protesta in corso e lo ringraziamo per il suo interessamento alla nostra difficile situazione. Per quanto riguarda la manifestazione che il nostro gruppo 'lavoratori precoci uniti a tutela dei propri diritti' ha organizzato per il 18 Ottobre a Roma, preciso che abbiamo esteso l’invito a diversi politici e personaggi che rappresentano le istituzioni, oltre a tv e quotidiani al fine di estendere l’evento ad una platea che sia la più ampia possibile.

Auspichiamo, inoltre,che la maggior parte dei politici coinvoltiaderisca al nostro invito per darci una mano e non per soli fini propagandistici.

Ultime notizie pensioni precoci, Barbuti: attendiamo la convocazione di Nannicini

-Quando sarà l'incontro con Nannicini?

L’incontro con il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Tommaso Nannicini, non è stato ancora fissato, siamo in attesa della convocazione per continuare il colloquio avviato qualche tempo fa. Auspichiamo in una soluzione che possa accontentare tutti i lavoratori. Attraverso i media sentiamo spesso che si parla di scelte: se dare qualcosadi più a pochi, oppure qualcosa in meno, ma a tanti. Personalmente, ma penso sia così per la maggioranza dei lavoratori, sceglierei di suddividere il budget a disposizione, in modo tale da poter fare qualcosa per tutti coloro che si ritroveranno con 40/41 anni di versamenti contributivi all’attivo.

Invito tutti quelli che ne hanno la possibilità apartecipare alle manifestazioni ed alle iniziativeche verranno messe in atto, riguardo la riforma pensioni, a partire da quella del 18 Ottobre a Roma.