Nelle ultime ore, ha destato parecchio scalpore la notizia dell'aumento in busta paga destinato ai docenti del Trentino Alto Adige per effetto delle progressioni di carriera tra il 2014 e il 2015. Quasi 1700 insegnanti potranno beneficiare di un aumento medio variabile tra i 1800 e i 2100 euro: ciò vuol dire, in termini pratici, che il loro stipendio aumenterà da un minimo di 150 euro ad un massimo di 175 euro al mese. Non si tratta certamente dei 20 euro al mese di cui si è parlato nelle ultime settimane.
Ultime news scuola, lunedì 24 ottobre 2016: più di 150 euro in più al mese per i docenti trentini
Il sito specializzato Tecnica della Scuola, a questo proposito, ha intervistato un docente di italiano L2 che svolge il proprio servizio presso la scuola media di Glorenza, in provincia di Bolzano.
Il professore ha spiegato come esistano delle sostanziali differenze nell'Alto Adige rispetto al resto d'Italia e gli insegnanti 'italiani' questo lo sanno benissimo. Il fatto è che in Trentino devono coesistere ben tre intendenze scolastiche che fanno capo a tre diversi ceppi linguistici: l'italiano, il tedesco e il ladino.
Si sottolinea come gli insegnanti di ordine e grado, in Trentino, siano chiamati a rispondere alla normativa indicata dal contratto nazionale, con l'aggiunta, però, di un contratto integrativo provinciale che va ad appesantire ulteriormente gli obblighi dei docenti ma che offre anche delle indennità provinciali per il lavoro in più che viene svolto dall'insegnante.
Secondo il professore trentino, se si prestano più ore di servizio è giusto essere pagati di più.
Docenti Trentino Alto Adige: 'Stipendio più alto ma stiamo a scuola tutto il giorno'
Vengono menzionate le 220 ore annue che i docenti altoatesini devono svolgere secondo quanto previsto dal contratto provinciale, oltre alle 18 ore + 2 da prestare per eventuali supplenze, come previsto dal CCNL.
Nelle 220 ore bisogna svolgere diverse attività riguardanti, ad esempio, i corsi di aggiornamento obbligatori, i consigli di classe, i collegi docenti oltre alle sorveglianze obbligatorie da svolgere. In buona sostanza, l'aumento di stipendio per i docenti altoatesini si giustificherebbe così e il professore aggiunge che se il modello messo in atto in Trentino Alto Adige fosse adottato anche nel resto d'Italia andrebbe a generare parecchio malcontento.
E' un sistema che richiede molto lavoro in più oltre al lavoro (tanto) che bisogna svolgere normalmente: un docente in Trentino è un docente a tempo pieno, questo perchè si sta molto di più a scuola, soprattutto di pomeriggio.