Continua a tenere banco la discussione sulla pensione anticipata 2017, sui precoci e soprattutto su quali siano i criteri della famosa Ape Social e la relativa platea di lavoratori che potranno beneficiarne. Cesare Damiano, presidente della commissione lavoro e da sempre in prima linea per le lotte nel mondo delle Pensioni (da Opzione Donna a precoci ed esodati), ha parlato all'ANSA, chiedendo ancora una volta al Governo Renzi che venga riesaminato il pacchetto delle pensioni, nello specifico per quel che riguarda l'accesso alla pensione anticipata tramite il meccanismo chiamato Ape Social.

Pensioni precoci ultime novità oggi 21 novembre

Le condizioni decise dal Governo per permettere la pensione anticipata e la pensione per i precoci sono piuttosto stringenti e rischiano di limitare la platea di lavoratori che potranno usufruirne. Per quanto riguarda i disoccupati ad esempio, sarà necessario avere 63 anni di età e almeno 30 di contributi per poter richiedere l'APE Social. Discorso simile anche per i precoci e quota 41, in cui potranno accedere soltanto coloro che hanno maturato 1 anno di contributi prima del compimento del 19esimo anno di età e che fanno parte di alcune categorie di lavori gravosi. Chi non raggiunge questi requisiti può sempre pensare di uscire grazie all'APE volontaria, che però porterà delle penalizzazioni piuttosto importanti sul valore dell'assegno pensionistico (le stime parlano del 4,5-4,7% per uscire con 3 anni di anticipo).

Cesare Damiano ha spiegato come alcune platee vadano allargate.

Pensioni Anticipate 2017 news e ultime novità: Damiano parla di Ape Social ed esodati

Requisiti stringenti che vanno rivisti per poter accedere alla pensione anticipata secondo Damiano, in particolare in queste ore il presidente ha focalizzato l'attenzione sui lavoratori dell’edilizia "Per i quali bisognerebbe conteggiare i periodi di disoccupazione e di mobilità" e visto il carattere discontinuo di queste attività per Damiano "Non può essere prevista ai fini dell’accesso all’ape sociale la logica della continuità retributiva di almeno 6 anni".

Inoltre viene anche chiesto tramite un emendamento una modifica all'ottava salvaguardia per gli esodati, in modo che si possa giungere ad una soluzione definitiva: "Chiediamo di spostare dal 31 dicembre 2012 al 31 dicembre 2014 la data utile per l’ingresso nella mobilità". Per le prossime novità sulle pensioni e sui precoci potete cliccare segui in alto, non dimenticatelo!