Anche il decreto milleproroghe non aiuterebbe i lavoratori precoci. È questo, in definitiva, il sunto delle ultime notizie e indiscrezioni che trapelano a ridosso dell'inizio del nuovo anno. La riforma Pensioni contenuta all'interno della Legge di Bilancio non ha, per usare un eufemismo, accolto il parere favorevole da parte della categoria che richiedeva quota 41. La situazione sembra destinata a non cambiare anche nel corso delle prossime settimane, nonostante la speranza iniziale dettata forse dalle festività natalizie.

Nelle ultime ore si è tornati a parlare delle pensioni dei lavoratori precoci, con il 2017 che non porterà novità sostanziali per la maggior parte della categoria, eccetto le persone che rientrano nelle categorie dettate dall'Ape Social, una delle novità più sostanziali della riforma delle pensioni.

Chi rispetta i requisiti descritti più e più volte all'interno dei nostri precedenti approfondimenti quotidiani, ha diritto di uscire una volta raggiunta quota 41.

È evidente, però, che ciò non può bastare alla folta schiera di lavoratori che non rientrano nelle categorie dell'Ape sociale. I detrattori del governo continuano a pensare che, non essendo una forza tale da poter decidere il destino dell'esecutivo, la questione continuerà a restare aperta per i prossimi anni, senza che si trovi una soluzione soddisfacente. Il grido quota 41 per tutti i precoci è destinato, formalmente, a restare un semplice grido di protesta.

Gli interventi che dovrebbero trovare spazio nel decreto milleproroghe, stando a quanto riportato dal portale pensionioggi.it, sono quelli a favore di opzione donna e un miglioramento dell'Ape sociale.

Per quest'ultima, i Dem avrebbe intenzione di chiedere l'integrazione dei contributi minimi (36 e 30 anni) attraverso l'aggiunta della contribuzione figurativa ed il nuovo cumulo dei periodi assicurativi (in riferimento anche al regime sperimentale opzione donna).

Nessuno spazio dunque per le pensioni dei precoci, i cui paletti saranno confermati in toto anche, almeno, per tutto il 2017.

Prima di salutarvi e augurarvi buon anno, vi segnaliamo un video realizzato dall'utente Roberto Rapelli, che riassume tutte le manifestazioni e l'avventura dei lavoratori precoci nel 2016. Un filmato che ha raccolto un grande consenso da parte degli utenti iscritti al gruppo ufficiale della categoria. Per conoscere le ultime notizie sulla riforma pensioni e le nuove battaglie dei precoci che si terranno nel 2017 vi invitiamo a cliccare il tasto Segui in alto a destra.