"Nel 2017 sarà cruciale il confronto con il Governo in tema di diritto pensionistico per i giovani a favore dei quali, una volta che avranno maturato gli anni di anzianità lavorativa, occorrerà costruire garanzie per il futuro", lo ha affermato il segretario confederale della Cisl Maurizio Petriccioli, a margine del Consiglio Generale del sindacati tenutosi a Brindisi nei giorni scorsi.

Petriccioli: 'Dare spazio ai giovani'

Lo stesso Petriccioli ha ricordato l'importante passo compiuto dal Governo sul fronte previdenziale che ha portato all'approvazione della nuova Legge di Stabilità, che entrerà in vigore a partire dal primo gennaio 2017.

I 7 miliardi di euro stanziati, infatti, sono serviti per finanziare lo stop alle ricongiunzioni onerose e quindi dare la possibilità ai lavoratori con carriere discontinue di cumulare gratuitamente i contributi versati in più gestioni previdenziali. I lavoratori precoci e coloro che fanno lavori usuranti avranno inoltre la possibilità di lasciare anticipatamente con Quota 41, seppur si tratta di una misura riservata solo ad alcune categorie di lavoratori e al riequilibrio dei trattamenti pensionistici. Misura che, come annunciato più volte, serviranno per garantire l'assegno previdenziale a migliaia di lavoratori 'vittime' della precedente Riforma Fornero. Stando alle dichiarazioni del segretario confederale della Cisl, quindi, occorrerà dare più spazio ai giovani.

E' questo il motivo che spinge la Cisl ad occuparsi subito del tema inerente alla previdenza. "Bisogna assicurare un dignitoso sostegno economico pensionistico a loro stessi e alle rispettive famiglie", ha spiegato Petriccioli.

Cisl pronta a nuove proposte

La Cisl, difatti, si dice pronta a nuove proposte. Ciò induce a pensare che anche il prossimo si tornerà a parlare dell'argomento Pensioni e il nuovo esecutivo presieduto da Paolo Gentiloni dovrà lavorare su alcune misure volte a garantire un futuro pensionistico alle nuove generazioni. Ciò non esclude che con la Legge di Stabilità il Governo ha compiuto un passo decisamente importante e che, molti lavoratori potranno usufruire dell'agognata pensione.