Nuovo anno, vecchi problemi. In Italia si rinnovano mese dopo mese le agitazioni sindacali ed il settore maggiormente colpito è quello dei trasporti. Gli scioperi sono stati numerosi a dicembre e sarà altrettanto a gennaio, seppur la prima parte sia un po’ tranquilla. Appena passata l’Epifania, però, si inizierà con una raffica di proteste che metteranno in ginocchio le aziende di mezzi pubblici, treni e aerei su tutto il territorio nazionale. Di seguito andremo a scoprire il calendario dettagliato di ciò che ci attenderà nel corso delle prossime settimane.
Calendario degli scioperi nel settore dei trasporti pubblici
Nel weekend della Befana, domenica 8/01, avremo lo sciopero di Trenitalia in Toscana di 16 ore (5.00-21.00), dopodiché assisteremo ad una serie di proteste in diverse città italiane da nord a sud della penisola lunedì 9/01. A Genova si fermeranno i lavoratori di AMT per 4 ore (11.45-15.45), mentre a Savona incroceranno le braccia per 24 ore quelli di TPL Linea. Sarà di 4 ore (18.00-22.00) lo stop di GTT a Torino, così come di SAD a Bolzano, ma in questo caso con modalità varie. Trascorse 48 ore e passando a mercoledì 11/01, avremo uno sciopero a Roma da parte dei dipendenti di ATAC e TPL Scarl per l’intera giornata. Restando nella regione Lazio, COTRAL non presterà servizio per 4 ore (11.30-15.30).
Sempre nella Capitale, incroceranno le braccia i lavoratori di Trotta Bus Services per 4 ore (8.30-12.30). Nella stessa giornata ci saranno disagi anche ai collegamenti marittimi di Messina per quanto concernerà la Ustica Lines. Lo stop avrà una durata di 8 ore (6.00-14.00).
Venerdì 13/01 toccherà ai mezzi pubblici di START Romagna nei bacini di Ravenna, Rimini, Forlì e Cesena fermarsi per 4 ore con modalità differenti, mentre in Lombardia avremo un’agitazione di 24 ore da parte dei dipendenti del Gruppo Arriva Italia.
A Teramo non saranno in servizio i trasporti della società TUA per 4 ore (8.30-12.30). Nella giornata di sabato 14/01, invece, si fermerà TPER a Bologna per 24 ore. Si proseguirà lunedì 16/01 con la protesta del personale di Autoguidovie a Milano per tutto il giorno, mentre la Starfly di Pero, nell’hinterland milanese, rimarrà ferma per 4 ore con modalità differenti.
La società Trenitalia sarà interessata da uno sciopero ferroviario martedì 17/01 a Bologna della durata di 8 ore (9.01-17.00), mentre in data venerdì 20/01 toccherà al settore aereo fare i conti con i disagi. Per l’intera giornata rimarrà a terra il personale del Gruppo Alitalia-SAI, ma si registreranno disservizi presso gli scali di Milano Linate e Malpensa a causa della protesta dei dipendenti SEA.
In Piemonte, le aziende regionali del TPL, sciopereranno per 24 ore lunedì 23/01, mentre mercoledì 25/01 sarà la volta del personale di Trenitalia nel Lazio, che non presterà servizio per 8 ore (10.00-18.00). A seguire, avremo l’agitazione di Trenord venerdì 27/01 di 8 ore (9.01-17.00), ma contemporaneamente si fermeranno i dipendenti di Trenitalia in Calabria, nell’area di Crotone e Paola.
Nella stessa giornata ci sarà anche lo stop di ATAC a Roma di 4 ore (8.30-12.30). Per finire, avremo lo sciopero degli addetti alla vendita dell’azienda delle Ferrovie dello Stato in Emilia Romagna, che avrà inizio alle ore 21.00 di sabato 28/01 e terminerà allo stesso orario di domenica 29/01. Fortunatamente, non si registreranno proteste a livello nazionale riguardanti Trenitalia e Italo NTV. Prima di lasciarvi, vi invitiamo a seguirci per ricevere altri aggiornamenti.